Vero che bisogna puntare sui giovani, ma in Belgio hanno davvero esagerato mettendo sotto contratto un bambino di 20 mesi.
In Italia il dibattito è aperto, da diversi anni, sull’opportunità di lanciare i giovani nel calcio che conta, ma quello che è successo in Belgio ha davver dell’incredibile. Il Racinc Boxberg ha infatti offerto un contratto a un bambino di 20 mesi di nome Bryce Brites. Il bambino (o per meglio dire il suo tutore legale) ha sottoscritto un contratto di dieci anni come comunica il portale del club, con tanto di foto del nuovo giocatore.
Secondo uno dei dirigenti del club, Dany Vodnik, il bambino sarebbe stato messo sotto contratto per il modo in cui tocca il pallone, piuttosto raro nei bambini della sua età.
Nicola Mirone