A poche ore dall’esordio Mondiale Prandelli deve sostituire l’infortunato De Sciglio. Tiene banco il problema del terreno di gioco non in buone condizioni.

Manaus manto erboso (Foto dal web)

Manaus manto erboso (Foto dal web)

A poche ore dall’esordio della Nazionale con l’ Inghilterra per Prandelli si aprono problemi: De Sciglio è indisponibile dopo la contrattura rimediata nell’allenamento di Giovedì pomeriggio e il manto erboso dello Stadio di Manaus è in condizioni veramente precarie.

Il maggior problema del C.T è l’infortunio rimediato al fluidificate milanista che immediatamente è stato trasportato dallo staff medico azzurro al vicino ospedale. I controlli tecnici e strumentali sono stati lunghi; ad un certo punto si è temuto anche una possibile sostituzione all’ultima ora con la riserva Ranocchia scongiurata alla conclusione degli esami clinici che hanno escluso problemi fisici più seri. Quest’anno per De Sciglio le contratture non sono una novità. La cosa sicura è che per la gara d’esordio sarà indisponibile.

Al suo posto dovrebbe essere messo nella formazione titolare Paletta, con inevitabile spostamento di Chiellini: non è uno spostamento da poco, il forte difensore juventino garantisce vigoria fisica, ecletismo, ma è meno adatto all’impiego sulla corsa in fascia, dove la buona “gamba” del milanista serve per riempire meglio gli spazi sulla corsia di sinistra anche in fase di assistenza per l’attacco. Paletta è chiamato alla sostituzione in extremis in una gara con molte aspettative per gli equilibri mondiali. Confermati sulla linea davanti a Buffon, Barzagli come centrale, e la novità dell’ultima settimana di Darmian sulla destra.

Nelle ultime ore ha superato lo stato febbrile il talentuoso centrocampista Verratti, e la coppia di centrali a centrocampo sarà composta dal giocatore del Psg e dall’insostituibile Pirlo agli ultimi impegni con la maglia azzurra, come ha dichiarato in conferenza stampa: “Dopo i Mondiali, abbandono la maglia della Nazionale, avanti i giovani”, l’esperienza di De Rossi in mezzo al campo completa una zona fatta da qualità, quantità, fosforo e che mette nella testa dell’allenatore azzurro qualche problema. A Prandelli un centrocampo così orchestrato non mette in condizione di fare un attacco a due punte vere, come Balotelli, Immobile.


Balotelli è il prescelto dal C.T.: ha provato e ri-provato l’attaccante rossonero che ora deve sfruttare la prima gara azzurra per ripagare la fiducia del tecnico e dell’opinione pubblica. Il capocannoniere Immobile è pronto, ha messo in mostra in tutto il Campionato tutte le sue capacità realizzative, con il Fluminense ha estasiato a suon di gol e di altruismo gli appasionati italiani e ha messo qualche dubbio nella testa di Prandelli. Dopo tanti esperimenti, l’ultimo con il club carioca di Domenica, ha messo in mostra la coppia del futuro, Insigne-Immobile si conoscono si capiscono da tempo, fin dai tempi del Pescara di Zeman, il loro mentore.

Prandelli va avanti con Balotelli per il quale ci si è speso, ci ha messo anche molto per tutelare l’immagine di SuperMario dai suoi alti e bassi. In campo sarà fiancheggiato da Marchisio e Candreva che completano il reparto d’attacco. Cerci da una parte e Insigne dall’altra bramano per poter entrare.

Sono da giorni che lo staff della Nazionale e anche l’Inghilterra continuano a puntare gli occhi sulle condizioni del rettangolo di gioco di Manaus la sede della gara di Sabato notte. La FIFA e il comitato organizzatore non sono riusciti a risolvere le problematiche strutturalmente: il campo è striato di giallo e pieno di buche. La FIFA ha esortato gli organizzatori a correre ai ripari con l’accensione dell’illuminazione; il manto erboso ha avuto problemi con i fertilizzanti, e i processi di fotosintesi, ora a poche ore dal match il rimedio è l’utilizzo degli spray verdi per colorare l’erba e per dare solo immagine. Si spendono soldi per le infrastrutture ma i terreni di gara hanno da decenni sempre gli stessi problemi. Vedremo se a fine gara il terreno di Manaus produrrà infortuni agli attori dell’evento.

Zaffaroni Fabio