La rassegna mondiale in terra carioca alle battute finali.

Brasile 2014

Brasile 2014 (foto dal web)

Il Mondiale in Brasile si sta inesorabilmente avvicinando alla fasi finali. Dopo la caduta degli dei con le uscite premature della Spagna campione del mondo, dell’Italia vice-campione d’Europa e del Portogallo di Cristiano Ronaldo, le gerarchie a livello mondiali sembrano delinearsi.

In pole per sollevare al cielo quella che un tempo veniva chiamata Coppa Rimet c’è il Brasile padrone di casa. La rosa guidata dal criticatissimo in patria Felipao Scolari sembre essere protetta dal Cristo Redentore dopo la traversa di Pinilla in piena zona Cesarini. Il Cile, rivelazione di questa edizione, ha dimostrato di non essere affatto inferiore ai blasonati verdeoro e l’eliminazione ai calci di rigore brucia ancora per Vidal & Co. Il Brasile adesso si affaccia ai quarti di finali con la consapevolezza che mancano solo tre gare al raggiungimento di un traguardo storico, la sesta coppa del mondo sollevata in patria, ma i verdeoro avranno bisogno di un maggior supporto delle prime punte (Fred e Jo) per poter impensierire avversarie il cui rango non è paragonabile a quello dell’Honduras. Gli analisti di scommesse sui Mondiali del Brasile betfair sono convinti che tutto ruoterà attorno alla figura di Neymar, pichichi insieme al colombiano Jackson Rodriguez dell’edizione in corso, che sta dimostrando al mondo intero di essere un fuoriclasse assoluto del calcio moderno.

Proprio la Colombia di Jackson Rodriguez, divenuto l’uomo più ambito del mercato internazionale, sarà la prossima avversaria del Brasile. Uno scontro tra titani vista la crescita esponenziale dei cafeteros guidati dal maestro Pekerman. L’anello debole dei sudamericani resta la coppia centrale difensiva composta da Zapata e capitan Yepes, ma la qualità del centrocampo sembra non intaccare la solidità della squadra. Il quarto di finale contro Neymar & Co. sarà la cartina di tornasole per una formazione ancora in grado di stupire e con un Jackson Martinez in formato deluxe tutto può succedere.


In attesa che si completi il quadro degli ottavi di finale, con l’Argentina di Lionel Messi opposta alla coriacea Svizzera di Blatter e Shaqiri, facciamo un salto sull’altro lato dell’Oceano dove sognano il colpaccio tre delle big europee. L’Olanda di Van Gaal ha rischiato la pelle contro il Messico ribaltando una gara già persa negli ultimi minuti di un match che difficilmente la ‘Tricolor’ dimenticherà. La miscela tra giovani dell’under 21 e senatori blasonati come Robben e Sneijder sta dando ragione al prossimo allenatore dello United e anche agli esperti di scommesse sul calcio di questo sito. Il prossimo ostacolo per gli ‘Orange’ sarà la Costa Rica dei miracoli, all’apparenza sfavorita per entrare nella top ten del calcio mondiale.

In testa alla preferenza di critica e bookmakers spiccano le due europee che si affronteranno in uno scontro fratricida nei quarti di finale. Stiamo parlando della Francia di Pogba e della Germania di Loeb. I transalpini hanno avuto la meglio su una Nigeria tutto cuore grazie ai regali del portiere africano e ad un tasso qualitativo nettamente superiore. Pogba, autore della rete del vantaggio, sembra esser tornato il grande fantasista ammirato in bianconero, la difesa ha trovato un assetto ermetico e, finalmente, Deschamps ha deciso di affiancare a Benzema una punta di movimento e classe come Griezmann della Real Sociedad.

La solidità dei ‘Galletti’ mi ha stupito e per la Germania dei grandi nomi sarà una brutta gatta da pelare nel prossimo match. La formazione teutonica ha rischiato grosso contro l’Algeria, uscita a testa alta dal Mondiale dopo 120′ di battaglia. La rete di Kroos è stata frutto della casualità e solo un grande Neuer ha impedito agli africani di portare a casa una qualificazione storica. Tuttavia la rosa a disposizione di Loeb sembra essere la più completa del Mondiale, pur non avendo fenomeni come Messi e Neymar. Dal remake di Francia-Germania datato 1986′ uscirà sicuramente la principale pretendente alla vittoria finale.