C’è ancora incertezza a Parma dopo l’approvazione del Bilancio, per i conti e i nuovi soci stranieri.

Bilancio foto dal web

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E’ possibile leggere il Bilancio del Parma così com’è prima di essere pubblicato nelle forme dovute? La risposta non è difficile: così com’è il Bilancio lo si può solo interpretare.

Il Parma sabato, al termine del C.d.A., ha emesso un comunicato di poche righe pubblicato sul sito ufficiale come è di consueto fare: dal comunicato emerge un utile di 3.020.617 euro in capo alla Eventi Sportivi Spa che detiene il 90 % del Parma F.c alla data del 30 Giugno 2014 e una perdita di 13.695.035 euro in capo al Parma.

Quello che emerge sono i dati aggregati a livello macro. Fino alla pubblicazione del Bilancio non si potrà verificare i dettagli delle casse sociali. E’ possibile mettere in relazione gli attivi e i passivi come emergono? No perchè non si possono mettere in relazione i bilanci del Parma F.c e degli Eventi Sportivi Spa (Ghiradi) perchè sono due soggetti distinti.

Fabio Giordano foto dal web

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Quello che balza all’occhio è che le perdite ammontano a più del 50 % il Capitale Sociale di20.000.000. Questo successe già a Parma per il crack nel 2004 di Tanzi/Parmalat: l’allora commissario straordinario Bondi convocò un’assemblea straordinaria. Il Codice Civile impone degli obblighi ai nuovi proprietari: le perdite possono essere portate al nuovo esercizio ma devono essere diminuite a meno di 1/3 pena la riduzione del capitale sociale nell’esercizio successivo. Lo stesso Codice impone anche di convocare l’assemblea dei soci e di stilare la situazione Patrimoniale con esposizioni dei fatti importanti post redazione situazione Patrimoniale. Per molti giorni si è parlato di un “buco” di Bilancio più sostanzioso, sui 30 milionì.

Poi c’è la stagione in corso: dal 30 giugno a Dicembre ossia dalla presa in carico della nuova proprietà, oggi  in mano all’avvocato d’affari Fabio Giordano Presidente pro-tempore. Quello che tutto l’ambiente vuole sapere è chi si cela dietro a questo gruppo russo/cipriota/albanese (presunti fatturati ingenti nell’estrazione materie prime) che ha comprato i gialloblu.

Si spera che non sia una situazione simile al Bari, capeggiato dall’ex arbitro Paparesta, dove da questa estate si attendono notizie dei proprietari. E’ il petroliere Taçi a tirare le fila? Con il Parma in Europa League cosa avrebbe fatto Ghirardi? Ora bisogna aspettare la pubblicazione del Bilancio per comprendere nel dettaglio le varie “partite” delle perdite: debiti verso l’Erario, contributi, fornitori, banche, altro.

Zaffaroni Fabio