Il “Pibe de oro” in più di una occasione aveva citato un gol in una amichevole in Colombia come il suo migliore. Due anni fa è saltato fuori il video, fino ad allora inedito.

Maradona segna il 3-3 contro il Deportivo Pereira  (fonte foto www.manzanapecosa.com)

Maradona segna il 3-3 contro il Deportivo Pereira (fonte foto www.manzanapecosa.com)

Il mito calcistico di Diego Armando Maradona è fatto di simboli e momenti, giocate uniche di un campione straordinario e irripetibile. A quasi vent’anni dal suo ritiro, questo mito si è ingigantito, soprattutto in Argentina (suo paese d’origine) ed in Italia (il paese dove ha espresso il massimo della sua grandezza), trasformando l’uomo in idolo, esaltandone i pregi e cancellandone anno dopo anno i difetti.
Nella memoria collettiva resta soprattutto il suo gol all’Inghilterra durante i Mondiali di Messico 1986, uno slalom tutto mancino unanimemente riconosciuto come il miglior gol della storia del calcio.

Nonostante ciò, Maradona – che pure ha il difetto di cambiar spesso opinione e distribuire elogi secondo convenienza – in più di una occasione ha dichiarato che il suo gol preferito è un altro, meno famoso ma per certi versi simile. Data 19 Febbraio 1980, quando l’argentino aveva solo 19 anni, e lo scenario fu una amichevole giocata in Colombia dal suo Argentinos Juniors al “Estádio Hernán Ramiro Villegas” in presenza di 25.000 fortunati spettatori e con come sparring partner il modesto Deportivo Pereira.


Maradona aveva saltato il Mondiale del 1978 per scelta del ct Menotti ma era stato protagonista dell’Under-20 dell’anno dopo in Giappone, in cui guidò la sua nazionale sul tetto del mondo. Neppure ventenne era già una stella, richiesta per tournée in giro per il globo, definito fin da allora come erede del recentemente ritirato Pelé.
Contro il Deportivo Pereira finì 4-4 ed il Diego segnò due reti. Quella del parziale 3-3 arrivò al 25’ del secondo tempo: Maradona prese palla all’altezza del centrocampo, spalle alla porta, si girò e partì in un irresistibile dribbling che finì solo quando il portiere era ormai superato e la sfera in fondo alla rete.

Di quel gol fino a poco tempo fa c’erano solamente poche foto e molte testimonianze dei presenti, che possono essere affidabili fino ad un certo punto, perché tendono sempre ad ingigantire le cose. Due anni fa, però, è saltato fuori un video, conservato nell’archivio di un cameraman e pubblicato poi dal canale televisivo “Win Sport”, che mise fine alla leggenda del gol perduto di Maradona e consegnò ai fan del Diego un’altra prova della grandezza del loro idolo:

Mario Cipriano