Oggi i funerali del bomber tragicamente scomparso a 52 anni, intanto il sindaco di Cosenza da l’ok per intitolargli lo stadio cittadino.

La bara di Marulla durante il giro di campo allo stadio San Vito.

La bara di Marulla durante il giro di campo allo stadio San Vito.

E così se n’è andato in maniera assurda Luigi Marulla, storico bomber del Cosenza, e la città silana è ancora sconvolta da questa improvvisa scomparsa. Un malore dovuto probabilmente ad una congestione causata da una bevanda ghiacciata hanno portato via l’attaccante più profilico della storia dei lupacchiotti silani, colui che aveva disputato ben 11 campionati in rossoblù. Oggi pomeriggio i funaleri del 52enne, ieri intanto la tifoseria si è stretta attorno al suo grande attaccante e la bara è stata portata da centinaia di tifosi all’interno dello stadio “San Vito” per un ultimo giro di campo, quel campo dove Gigi Marulla ha fatto sognare ed esultare tanti ragazzi calabresi. Tanti gli attestati di stima da tutti Italia pervenuti alla società, anche il Sindaco si è reso conto di quanto Cosenza era innamorata di Marulla e così a quanto pare, è bastato poco per capire che bisognava fare un gesto importante, che ricordasse quest’uomo. E’ quasi certo che lo stadio “San Vito” presto cambierà nome e diventerà lo Stadio “Luigi Marulla” affinchè il nome del numero 9 potrà restare lì dove per anni ha fatto esultare un’intera città.