Termoli con guai societari, Agnonese aggrappata al ripescaggio, sollievo Isernia

Termoli

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Il calcio molisano ha vissuto tempi migliori. Non lo possiamo considerare del tutto in crisi, ma molte squadre vedono ridimensionarsi le loro ambizioni. Senza scomodare il Campobasso, lontano dai suoi fasti ma che ancora può contare su una struttura societaria valida e si candida a favorita assoluta per la vittoria del campionato di Serie D dopo una campagna acquisti scoppiettante, le altre soffrono.

Il Termoli, giunto secondo in D alle spalle della Sambenedettese due anni fa, ora è alle prese con un assetto societario da riorganizzare. La società dovrebbe essere rilevata da imprenditori di fuori regione che possano garantire la regolare partecipazione al campionato. L’iscrizione c’è stata ma entro domani tutto dovrà essere regolarizzato poichè mancano ancora i soldi necessari all’iscrizione. La somma, di 31 mila euro a cui andrà aggiunta una sanzione, dovrà essere stanziata entro domani, 22 luglio, altrimenti tutto decadrà. Sembra che a coprire le necessità finanziarie sia un imprenditore abruzzese interessato a rilevare la società ma finora rimasto top secret.


Anche l’Isernia è alla ricerca di rilancio. Tre anni fa capace di qualificarsi per i play-off di Serie D, ora è riuscita per il rotto della cuffia a iscriversi regolarmente e senza pendenze al prossimo campionato. Pochi giorni prima del termine anche alla società biancazzurra mancavano un assetto e un programma. La commissione di Vigilanza ha dato esito positivo alla documentazione fornita. Al momento dovrà essere costruito il nuovo organigramma societario e successivamente scelto lo staff tecnico a cui seguirà l’allestimento della squadra.

L’Agnonese retrocessa in Eccellenza spera, dal canto suo, nel ripescaggio e attende la pubblicazione della graduatoria di merito utile ai fini dell’approvazione della domanda.