E’ scaduto il termine per la presentazione al campionato di Lega Pro.

Il pallone della Lega Pro

Il pallone della Lega Pro

Il 30 giugno scadeva il termine per presentare la domanda di iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro 2015-16. Tre società non hanno fatto richiesta di iscrizione: oltre al Monza, fallito nei giorni scorsi e che ricomincerà dalla D, si sono aggiunte il Grosseto ed il Castiglione. Il presidente dei maremmani Camilli ha dato seguito a quelli che erano i suoi intendimenti, ossia in assenza di nuove persone che potevano sostituirlo, non avrebbe iscritto la squadra e così è stato.

Il Castiglione, invece, aveva vinto il girone B di Serie D battendo la concorrenza di Lecco e Seregno ma gli alti costi del professionismo non hanno permesso l’iscrizione. La società ha già fatto sapere che nei prossimi giorni spiegherà i motivi.


Oltre a queste tre società che sicuramente non vedremo in Lega Pro, ce ne sono addirittura altre dodici che hanno presentato domanda di iscrizione ma incompleta ossia comprensiva di assegno da 35.000 euro ma senza la fideiussione da 400.000 euro: si tratta di Ischia, Lupa Castelli Romani, Barletta, Martina, Paganese, Pisa, Reggina, Real Vicenza, Savona, Varese, Venezia e Vigor Lamezia.

A questo punto la palla passa alla Covisoc che si esprimerà entro il 10 luglio, escludendo temporaneamente le compagini con l’iscrizione incompleta. Queste ultime potranno presentare il ricorso entro il 14 luglio. La sentenza definitiva si avrà il 17 luglio.