A nove anni dal trionfo di Berlino, l’Italia continua a sprofondare nelle gerarchie del calcio mondiale.

Il Galles di Gareth Bale entra nella top-10  (fonte foto www.bbc.co.uk)

Il Galles di Gareth Bale entra nella top-10 (fonte foto www.bbc.co.uk)

Nella giornata di Giovedì, in cui si compivano nove anni dalla vittoria dell’ultima Coppa del Mondo dell’Italia, è stato pubblicato il Ranking FIFA per nazionali di Luglio 2015. E non è una classifica bella da scalare: per trovare la selezione azzurra, infatti, bisogna scendere fino al 17º posto.
Rispetto allo scorso mese, la rappresentativa guidata da Antonio Conte ha perso ben quattro posizioni, superata da Austria, Croazia, Slovacchia, Cile e Galles (+12 posizioni scalate), sopravanzando solo la Svizzera, scesa al 18º posto (-7 posizioni, la peggiore tra le prime venti).

In testa, l’Argentina scavalca la Germania (ora 2ª) ed il Belgio (3º), tornando in vetta dopo ben sette anni; la Colombia resta 4ª nonostante la deludente Copa América, mentre il Brasile paga pegno venendo superato dall’Olanda. La Spagna esce dalla top-10 ed è 12ª per la prima volta dalla fine del 2006, cioè proprio quando prese il via il trionfale ciclo di vittorie interrotto lo scorso anno. Peggio, molto peggio, la Francia, 22ª e con l’Islanda a soffiargli il fiato sul collo.

Se oggi si effettuassero i sorteggi per l’Euro 2016 (che si svolgeranno il prossimo 12 Dicembre), l’Italia sarebbe in seconda fascia, a meno che fino ad allora non ci riafferri pure la Svizzera, nel qual caso ci ritroveremmo in terza.

Queste sono le prime 20 posizioni del Ranking FIFA di Luglio 2015:


1. Argentina
2. Germania
3. Belgio
4. Colombia
5. Olanda
6. Brasile
7. Portogallo
8. Romania
9. Inghilterra
10. Galles
11. Cile
12. Spagna
13. Uruguay
14. Croazia
15. Slovacchia
16. Austria
17. Italia
18. Svizzera
19. Algeria
20. Repubblica Ceca

Mario Cipriano