Il presidente dell’Assocalciatori titolare e goleador a 41 anni nella gara che la squadra sammarinese perde 1-5 in casa del Vaduz. Miccoli protagonista col Birkirkara di Giovanni Tedesco.
Damiano Tommasi (fonte foto uk.eurosport.yahoo.com)
Lo scorso 22 Giugno aveva sorpreso tutti con un annuncio che sembrava quasi uno scherzo: Damiano Tommasi di nuovo in campo, a 41 anni, sei anni dopo aver appeso gli scarpini al chiodo. Invece è successo davvero, la scorsa settimana, in occasione della gara d’andata del primo turno preliminare di UEFA Europa League. Il presidente dell’A.I.C. che gioca titolare in Europa – maglia nº 17 sulle spalle, ovviamente – per la squadra sammarinese del La Fiorita. Un ritorno al calcio giocato senza festeggiamenti, vista la sconfitta per 0-5 in casa contro il Vaduz, squadra del Lichtenstein che gioca nel campionato svizzero.
Questa settimana, Giovedì pomeriggio, la gara di ritorno: 1-5 e La Fiorita eliminato, ma scorrendo i marcatori troviamo verso la fine “Tommasi Damiano”, autore del momentaneo 1-4.
Una avventura breve, quella di Tommasi col La Fiorita, ma che non cancella l’allegria e la soddisfazione di aver calcato di nuovo l’erba per una gara vera, di Europa League. E di aver pure segnato l’unico gol dei suoi nei 180’ della doppia sfida.
Damiano Tommasi si era ritirato nel 2009 in Cina, giocando per il Tianjin Teda dopo averlo fatto in precedenza per Verona, Levante, Queens Park Rangers e soprattutto Roma. Coi giallorossi il periodo migliore, condito dallo Scudetto del 2001 e da cinque intensi anni con la maglia azzurra della nazionale italiana.
Non è stato, Tommasi, neanche l’unico italiano protagonista di questo primo turno preliminare di Europa League.
Miccoli, al momento dell’esordio con la maglia del Birkirkara (fonte foto www.mediagol.it)
Forse non lo sapranno in molti, ma quest’anno Fabrizio Miccoli giocherà per i maltesi del Birkirkara, allenati da Giovanni Tedesco. Anche lui aveva ri-esordito (pur senza essersi mai ritirato, visto che lo scorso anno ha militato nel Lecce, in Lega Pro) la settimana passata, entrando in campo al ’72 nella gara interna contro gli armeni dell’Ulisses Yerevan, gara termina 0-0. Ieri pomeriggio molto meglio: in campo per 65’, il “Romario del Salento” ha segnato l’1-0 dei suoi al 21’ e poi ha servito al difensore argentino Mauricio Mazzetti la palla del 2-0 al 44’, marcando il destino di una gara che alla fine è terminata 3-1.
Mario Cipriano