La squadra siciliana torna a “parlare” sul campo dopo un’estate travagliata. Bella vittoria a Matera.

Il gol di Scarsella a Matera (foto: calciocatania.it)

Il gol di Scarsella a Matera (foto: calciocatania.it)

A Catania si è tornati a parlare di calcio giocato. In tanti, nel capoluogo siciliano, non vedevano l’ora. L’estate per i supporter rossoblù è stata tragica. Il 23 giugno è stata una data nera per i catanesi con l’arresto di sette dirigenti della squadra etnea (compreso il presidente Antonino Pulvirenti e l’ex direttore sportivo Daniele Delli Carri) per l’aver comprato sette partite del campionato di Serie B 2014-2015. A seguito di questi episodi, confermati dal presidente Pulvirenti, la squadra fu retrocessa in Lega Pro con nove punti di penalizzazione.

L’amarezza in città è stata davvero tanta. Ma altrettanto era forte la voglia di ricominciare, sul campo. Nella giornata del 20 settembre il momento è arrivato. Facce nuove, sia in campo sia in panchina (con il buon Pippo Pancaro al timone). L’esordio è stato a Matera, campo notoriamente ostico per qualsiasi società. I biancoblu hanno concluso la stagione scorsa sfiorando la Serie B, persa in semifinale Play-Off contro il Como.

Al seguito dei calciatori catanesi un buon numero di sostenitori, pronti a rivendicare con orgoglio la vera faccia pulita di Catania. Dopo una piccola fase di studio tra le due squadre, ecco il colpo di scena. Al 13° minuto Fabio Scarsella, con un abile pallonetto dopo una bella incursione in area, ha portato in vantaggio i rossoblù. La partita è filata tra azioni belle e spettacolari da entrambe le parti. Grazie al portiere Liverani e alla traversa, il Catania è riuscito a difendere il risultato.


Anzi, ha sfiorato in un paio di circostante il raddoppio, colpendo anche un palo. L’espulsione ingenua di Russotto (a un quarto d’ora dalla fine) ha fatto venire i brividi ai tifosi catanesi che però alla fine sono scoppiati in una grande gioia liberatoria. Tre punti che aiutano nel morale e a ridurre la penalizzazione.

Sicuro sentiremo ancora parlare del Catania in questo campionato. Ma i ragazzi di Pancaro dovranno anche rendersi conto che il girone C della Lega Pro non è per niente una passeggiata di piacere. Dovranno sudare ogni partita per conquistare la vittoria e ambire a una rapida risalita in Serie B.

Leonardo Delle Noci