Primo show per i crociati: e domenica arriva l’Altovicentino.

Yves Baraye (foto: sportparma.com)

Yves Baraye (foto: sportparma.com)

Acclimatamento finito. Dopo due prove deludenti, ma al termine delle quali erano arrivati 6 punti, il Parma “inizia” il suo campionato di Serie D maramaldeggiando in casa della Fortis Juventus. A Borgo San Lorenzo è successo ciò che tutte le avversarie dei crociati temevano, e temono possa ripetersi per il resto della stagione, ovvero che la schiacciante superiorità della squadra di Apolloni trasformi il campionato in una marcia solitaria. Se ne saprà qualcosa di più domenica, dopo lo scontro al vertice al Tardini contro l’Altovicentino, che ha vinto anche a Correggio, restando al comando appaiato ai crociati e al Lentigione, passato a San Mauro Pascoli, ma intanto a farne le spese è stata la Fortis di Venturi, umiliata al Romanelli.

Divario imbarazzante, sul piano tecnico, e anche tattico, per un gara che è stata di fatto un allenamento, permettendo ad Apolloni di trarre buone indicazioni dall’ampio turnover attuato. Buoni in questo senso i debutti di Messina e Saporetti in difesa, così come la prova di Ricci da esterno alto, mentre nella ripresa si è rivisto Miglietta, in campo per 30’. Ma la palma del migliore va a un superbo Yves Baraye, al debutto stagionale come punta centrale, e letteralmente devastante sotto l’aspetto tecnico e atletico, con due gol e un assist. Molto più insomma che una riserva di Longobardi, e pensando che Musetti è ancora ai box…


Proprio l’ex Chievo e Lumezzane ha firmato il vantaggio, siglato al 3’ su cross dalla destra di Vignali, ma la gara era virtualmente chiusa già dopo 30’, grazie al raddoppio di Melandri su assist di Giorgino. Inesistente la reazione dei toscani, che si sono limitati a un paio di spunti del vivace Kouko, e sopraffatti dal gioco finalmente convincente e veloce di un Parma trasformato rispetto a quello visto domenica contro il Villafranca. Dopo il tris (38’) ancora di Vignali, che approfitta di una deviazione al termine di una travolgente azione di Ricci, nella ripresa c’è stata gloria per Lauria, al secondo gol stagionale su altro assist di Baraye, che ha chiuso il pomeriggio servendo il pokerissimo al 65’. E per Apolloni arrivano i primi problemi di abbondanza.

Il tabellino
Fortis Juventus-Parma 0-5
Marcatori: 2′, 66′ Baraye; 33′ Melandri; 38′ Vignali; 64′ Lauria
Fortis Juventus (3-5-2): Santoro; Miccinesi, Fusi, De Vitis; Iaquinardi, Gori (46′ A. Donatini), Serotti (65′ Fossati), Gianotti (58′ Bigeschi), Nencioli; Kouko, Moscati. (Dei, Pantiferi, L. Donatini, Panelli, Monechi, Giani). All.: S. Venturi.
Parma (4-2-3-1): Zommers; Messina, Lucarelli, Cacioli, Saporetti (60′ Sereni); Corapi (69′ Miglietta), Giorgino; Vignali, Baraye, Ricci; Melandri (46′ Lauria). (Cotticelli, Adorni, Benassi, Simonetti, Traykov, Longobardi). All.: L.: Apolloni.
Arbitro: Garofalo (Torre del Greco)
Ammoniti: Cacioli, Lucarelli, Gianotti