Perde in Bielorussia. Passaggio del turno già compromesso.

Rudi Garcia

Rudi Garcia

E’ stata una serata storta, nera. Da dimenticare per la Roma e per i suoi tifosi. Quella di ieri sera non era la vera Roma. I giallorossi devono ancora trovare la giusta alchimìa, Rudi Garcia ha azzardato una formazione spregiudicata e ne ha ricevuto una scoppola. Il tecnico francese deve indovinare la ricetta giusta per far carburare una squadra che sembra procedere a regime ridotto non sfruttando le sue grandi potenzialità. Il pareggio dell’Olimpico contro il Barcellona era stato un risultato importante che aveva messo in luce le qualità della squadra, che sembrava aver imparato la lezione-Bayern dello scorso anno quando, contro una delle corazzate d’Europa, fu sepolta di gol in casa propria.

La Roma non può permettersi un primo tempo come quello disputato a Borisov, chiudendo la prima frazione sotto di tre reti. A maggior ragione vista la non irresistibilità dell’avversario. Difesa in continua sofferenza, Pjanic latitante, Gervinho altalenante e un Salah irriconoscibile. La reazione profusa con grande sforzo nella ripresa ha prodotto due gol, rivelatisi inutili e che acuiscono ancor di più lo sconforto per una partita che si poteva riprendere se non la barca non avesse iniziato a farsi scuotere dal mare sovietico troppo presto. Qualche disattenzione in meno, Szczesny per primo, e la Roma non avrebbe avuto uno zero in termini di punti da riportare sul groppone nella capitale.

Le cose migliori si sono viste col cambio di modulo, passando dal 4-3-3 al 4-2-3-1 co Pjanic rifinitore e Florenzi avanzato con l’inserimento di Iago Falque. Un salvataggio sulla linea e una traversa clamorosa hanno negato la gioia del gol a Florenzi, quel pizzico di fortuna che due settimane fa lo aveva aiutato a realizzare uno dei più bei gol della storia della Champions, ieri sera gli ha voltato la faccia.

 

BATE BORISOV-ROMA 3-2 (pt 3-0)
Bate (4-2-3-1): Chernik; Polyakov, Milunovic, Dubra; Mladenovic; Nikolic (41′ st A. Volodko), Yablonski; Stasevich, Gordeichuk(25′ st Hleb), M. Volodko (39′ st Rios); Signevich. In panchina: Soroko, Aleksievich, Karnitskiy, Jevtic. Allenatore: Yermakovich.
Roma (4-3-3): Szczesny; Florenzi (45′ st Soleri), Manolas, De Rossi, Digne; Pjanic, Vainqueur(38′ pt Falque), Nainggolan; Iturbe(1′ st Torosidis), Gervinho, Salah. In panchina: De Sanctis, Castan, Maicon, Salih Uçan. Allenatore: Garcia.
Reti: 8′ pt Stasevich, 12′ pt Mladenovic, 30′ pt Mladenovic, 20′ st Gervinho, 36′ st Torosidis.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra)
Note: Serata fredda. Terreno in buone condizioni. Angoli: 8-1 per la Roma.
Ammoniti: Digne, Milunovic, De Rossi, Torosidis, Manolas, Gervinho, Doubra.