E’ stata la rivelazione della Virtusvecomp Verona che ora sogna la Lega Pro
Entrambi sognano. Lui, Nikola Joketic, e la Virtusvecomp Verona, terza squadra della città scaligera al momento quarta in classifica nel girone C di Serie D. Si sogna il professionismo e l’approdo in Lega Pro, magari conquistandola alla fine di questa stagione che può riservare soddisfazioni a entrambi, come già successo lo scorso anno, quando Joketic ha esordito in campionato a 17 anni appena compiuti e la Virtus è riuscita a qualificarsi per i play-off che assegnavano un posto in terza serie. L’obiettivo è ripetersi anche quest’anno.
Nikola raccontaci la tua storia, come sei arrivato in Italia?
“Sono nato in Montenegro ma sono in Italia da quasi dieci anni. Mio padre si era trasferito per lavorare molto tempo fa e dopo qualche anno io assieme alla mia famiglia lo abbiamo raggiunto a Verona. E ho iniziato a giocare a calcio. Ora sono in attesa della cittadinanza italiana“.
Com’è stato il tuo percorso fino all’esordio in Serie D?
“Sono cresciuto nelle squadre di provincia. Dalla Virtus sono andato al Padova dove sono rimasto due anni prima di tornare lo scorso anno a Verona per giocare nella Juniores nazionale. Poi sono stato chiamato in prima squadra nella seconda parte della stagione (con cui in campionato ha collezionato 8 presenze e due gol ndr)”.
Giochi a centrocampo come incontrista.
“Sono una classica mezz’ala che gioca davanti alla difesa. Il mio compito è rompere il gioco avversario e far ripartire l’azione. Una delle mie qualità è l’inserimento in zona gol. Credo di avere un certo senso del gol, sono un tipo che segna reti di rapina“.
Cosa ti piace della Virtus?
“Abbiamo un gruppo fantastico dove gli anziani hanno cura dei più giovani e insegnano loro molto. Giocatori come Allegrini e Lechthaler sono importanti per noi. E poi il mister Fresco è una persona fantastica che riesce a far stare tutti bene e sa motivarci ad ogni partita. Mi piace anche l’ambiente di qui, è la mia città, mi sento coccolato e ho l’opportunità di giocare“.
Che campionato avete intenzione di fare?
“Ricordo lo scorso anno quando il nostro obiettivo erano i 40 punti che ci avrebbero permesso di salvarci e poi siamo arrivati ai play-off. Con la salvezza in tasca e meno pressione addosso riuscivamo a esprimerci ancora meglio e ci siamo qualificati per gli spareggi. Quest’anno vogliamo assolutamente ripeterci, la squadra è forte e le ambizioni sono alte. Siamo pariti bene e siamo quarti in classifica. Non ci accontentiamo“.
Insomma, la Lega Pro nel destino della Virtus e nel tuo?
“Ci spero per me e per la squadra. Al momento resto concentrato sulla Virtus e sul campionato. Non posso prevedere il mio futuro, sarebbe un sogno. Ma sognare non costa nulla, perchè non farlo?”
Che dire? Un ragazzo serio, umile, che non perde di vista gli obiettivi primari ma anche con la sana ambizione che può portarti lontano. In bocca al lupo Nikola!