I lagunari vincono il derby con il Calvi Noale grazie ad una tripletta del loro bomber.
Bomber Maccan
Nonostante lo strapotere del Venezia, la gara di oggi poteva nascondere diverse insidie per i ragazzi di mister Favaretto. Perchè era un derby, perchè il Noale arrivava alla gara con cinque vittorie conquistate, una posizione in classifica di tutto rispetto e senza niente da perdere. Invece il Venezia ha regalato subito una tonda vittoria al suo nuovo presidente Joe Tacopina, facendo capire di essere una macchina costruita per vincere.
LA GARA. Nel primo tempo Maccan trova la prima rete al 14′ e incanala subuto il match verso il binario giusto. A scrivere praticamente la parola fine sulla partita ci pensa, nella ripresa, ancora il centravanti che dopo pochi secondi dal fischio d’inizio trova un altro gol , quello del raddoppio. Gli avversari provano anche a rialzare la testa con un tiro di Siega, ma sono sfortunati.
L’occasione più clamorosa per riaprire il match capita, forse, sui piedi di Viola che, però, alla mezz’ora, calcia alto sopra la traversa. Dal canto suo il Venezia tiene a bada il match, cercando a tratti di arrotondare il punteggio. Ci prova anche Carbonaro, ma è decisamente la giornata di Maccan. Al 37′ l’arancioneroverde, infatti, con una splendida conclusione al volo di sinistro trova la rete del 3-0. Nel finale ci prova anche Gualdi ma il portiere del Noale, Fortin, gli nega il poker. Finisce 3-0 e a fine gara Maccan sulta: “E’ la mia seconda tripletta in carriera, sono contentissimo, i miei gol dimostrano che siamo una rosa molto competitiva e chiunque gioca può fare la differenza“. Il Venezia torna al successo quindi ma il Campodarsego non sembra voler mollare.
VENEZIA-CALVI NOALE 3-0
VENEZIA: Vicario, Ferrante, Luciani, Calzi (12’s.t. Malagò), Beccaro, Modolo, Callegaro, Soligo, Maccan, Fabiano (41’s.t. Innocenti), Carbonaro (32’s.t. Gualdi). A disp.: D’Alessandro, Di Maio, Cernuto, Seno, Acquadro, Cangemi. All.: Favaretto
CALVI NOALE: Fortin, Rizzato, Taddia, Griggio, Coletto, Longato, Meite (4’ s.t. Antonello), Bandiera (29’s.t. Livotto), Viola, Dell’Andrea (13’s.t. Caraceni), Siega. A disp.: Fasolo, Pilotto, Rumor, Gregorio, Zuin, Mason. All.: Soncin
RETI: 14’ – 1’s.t.- 38’s.t. Maccan
Arbitro: Santoro di Messina, assistenti Mosor e Zanatta di Treviso.