Esordisce oggi contro l’Inter il futuro del calcio italiano
Donnarumma
E’ già ufficiale da lunedì ma il clamore che suscita non si è ancora spento. Al ‘Trofeo Berlusconi’ di questo pomeriggio, il Milan si presenterà con il 16enne Gianluigi Donnarumma tra i pali. Classe ’99, alla terza stagione in rossonero, è considerato il baby talento italiano più forte tra i pali. Nelle ultime 72 ore la sua popolarità ha già superato quella di altri giovani portieri panchinari in serie A. Filippo Inzaghi lo notò nelle giovanili e fu subito convinto delle sue qualità, portandolo coi grandi a febbraio di quest’anno quando aveva 15 anni, in estate la società lo ha promosso da quarto a terzo portiere, passando dalla Primavera ad allenarsi con Diego Lopez e Abbiati.
Mihajlovic ha grande considerazione per questo ragazzino, che è già cresciuto oltre il metro e novanta di statura. Il derby in amichevole contro l’Inter a San Siro servirà da prova generale per il portierino di Castellammare di Stabia che si è già rivelato in estate giocando e stupendo contro il Real Madrid, parando un calcio di rigore a Toni Kroos. Con una prova convincente supererebbe definitivamente di slancio Abbiati nelle graduatorie del tecnico serbo, e sarebbe addirittura in ballottaggio domenica contro il Sassuolo per una maglia da titolare con Diego Lopez che al momento sembra lontano parente di quello visto all’opera nella scorsa stagione.
La sua storia, se riuscisse a scalzare un portiere di esperienza come lo spagnolo, ricorda molto quella del più grande talento italiano di sempre, Gianluigi Buffon, che grazie alla sua precocità e alla sua spavalda reattività fece le scarpe all’esperto Bucci, il cui infortunio nel novembre 1995 spianò la strada a Supergigi. Donnarumma non condivide col portiere della Nazionale soltanto il nome di battesimo e potrebbe riuscire nell’impresa di battere anche lui come più giovane estremo difensore a esordire in Serie A.