E’ successo in Sardegna, nel campionato di Prima Categoria.

pugnoClamorosa la notizia della squalifica di un calciatore di prima categoria che arriva dalla Sardegna. Il calciatore in questione è Riccardo Sanna che è stato squalificato dal giudice sportivo fino al 4 novembre 2020 perchè “al 29′ del secondo tempo veniva espulso per aver insultato l’arbitro. Alla notifica del provvedimento si scagliava contro l’arbitro afferrandogli il collo con la mano destra e stringendolo con inaudita violenza per circa 10 secondi, impedendogli di respirare e provocandogli forte dolore, nausea e conati di vomito, mettendo seriamente a rischio l’incolumità del direttore di gara. Contemporaneamente, con la mano sinistra, cercava di colpirlo con un pugno, non riuscendovi per l’intervento di calciatori di entrambe le squadre, che a fatica riuscivano ad allontanare il Sanna. A causa delle condizioni fisiche precarie l’arbitro, impossibilitato a proseguire la gara, ne decretava la sospensione al 34′ del secondo tempo. Al rientro negli spogliatoi, il Sanna tentava di aggredire nuovamente l’arbitro, non riuscendovi grazie all’intervento di alcuni dirigenti“. Una vero e proprio momento di follia di questo calciatore che sarà costretto a rimanere lontano dai campi per un lunghissimo periodo.

fonte: notiziariocalcio.com