L’este pareggia al 91′ e trova addirittura il 2-1 al 94′. Primo ko per i lagunari che perdono anche la vetta della classifica. 

L'attaccante del Venezia Serafini, espulso a fine gara

L’attaccante del Venezia Serafini, espulso a fine gara

In questa domenica 22 novembre arriva la prima, clamorosa, sconfitta casalinga per il Venezia che davanti a Joe Tacopina si arrende all’Este per 1-2. Un finale drammatico al “Penzo” quando Ferrara e Arvia ribaltavano il risultato lasciando di stucco i tifosi locali presenti. Per il primo tempo infatti l’Este si limita quasi esclusivamente a dei tiri da fuori area che non possono impensierire Vicario, nel frattempo il Venezia tiene il pressing alto e attacca con costanza. Vicini al gol in un paio di occasioni Serafini e Fabiano ma mai abbastanza da rompere gli equilibri del primo tempo e così di fa negli spogliatoi sullo 0-0.

Succede tutto nella seconda frazione di gara: al 57’ Fabiano calcia rasoterra da dentro l’area sugli sviluppi di una mischia e porta il vantaggio il Venezia. Invece di migliore, la situazione dopo il gol del vantaggio sembra prendere una strada in salita. Carbonaro viene espulso al 62’ per un fallo da dietro al limite dell’area scombussolando gli equilibri interni della squadra veneta. L’attacco risente dell’assenza del giocatore e intanto l’Este alza il baricentro e raccoglie i frutti della propria manovra offensiva in pieno recupero: 1-1 grazie a Ferrara (91’) e 1-2 finale con Avria (95’). L’ulteriore beffa per il Venezia arriva dall’espulsione di Serafini appena prima del triplice fischio.
Il Campodarsego vince e stacca gli arancioneroverdi che adesso non possono più sbagliare perchè hanno capito di avere a che fare per il successo finale con un avversario di tutto rispetto.