Il Siracusa supera la Gelbison per 5-1 al “De Simone” dopo una gara dominata dagli aretusei, i quali adesso salgono in classifica al 3° posto a ridosso di Cavese e Frattese.

Lorenzo Crocetti, attaccante del Siracusa

Lorenzo Crocetti, attaccante del Siracusa

In uno stadio con poco più di mille spettatori, a causa delle previsioni meteo che indicavano l’allerta nella zona occidentale della Sicilia, Il Siracusa rifila 5 reti alla Gelbison di Pasquale Lo Garzo, arrivato in Sicilia con l’intento di non fare da vittima sacrificale.

I Siracusa si schiera con il solito 4-3-3, con il tridente d’attacco formato da Crocetti, Dezai e Sibilli, con Longoni (al posto dell’infortunato Catania) a spaziare tra centrocampo ed attacco, e supportato nella mediana dalla coppia Baiocco-Spinelli, solita difesa con Chiavaro-Vindigni centrali, Orefice a destra, Santamaria a sinistra, e Viola fra i pali. La Gelbison si presenta con ben 11 juniores fra campo e panchina, con la coppia d’attacco De Luca-Rabbeni.

Prima dell’inizio della gara applausi e cori per l’indimenticato Pasquale Lo Garzo, oggi allenatore della Gelbison, grande centrocampista degli anni ‘90 del Siracusa che nella stagione 94-95 sfiorò la promozione in serie B.

Gli aretrusei si riversano subito in avanti ma la prima occasione è dei campani con Manzillo che da 25 metri scaglia una violenta conclusione con Viola mette in angolo. Il Siracusa crea in avanti, mancando sempre la battuta finale e cosi’ è ancora la Gelbison che si affaccia pericolosa con una conclusione di Cammarota che Viola controlla in due tempi , non senza brividi per il pubblico aretuseo.

I padroni di casa controllano la partita schiacciando gli ospiti nella loro metà campo soprattutto sulle fasce con Santamaria ( ottima prestazione per il giovane terzino azzurro) e Orefice. Così è proprio sul cross da destra di Spinelli al 19’ che il Siracusa sfiora il vantaggio con Crocetti che gira di testa, ma trova la pronta respinta dell’estremo difensore della Gelbison Di Filippo. Al 22’ gli azzurri passano: è Longoni che sull’out destra si beve il difensore Parisi ed entra in area servendo l’accorrente Crocetti che non può sbagliare, 1-0!

Il Siracusa approfitta del vantaggio e concede il bis al 25’ quando con un cross ancora sulla destra da parte di Orefice, Crocetti tutto solo controlla il pallone e trafigge Di Filippo: 2-0, e ottavo gol del bomber toscano che sale in testa alla classifica marcatori insieme al compagno di squadra Catania. Lo svantaggio demoralizza gli ospiti che non riescono a creare alcuna azione anche perché il tasso tecnico del Siracusa si dimostra superiore rispetto ai campani.

Ma si sa che il Siracusa ama complicarsi la vita, così al 40’ Chiavaro manca il pallone consentendo a De Luca di presentarsi solo davanti a Viola e di batterlo, riducendo le distanze, 2-1! Si chiude la prima frazione fra i mugugni del pubblico presente.

Il secondo tempo si apre con l’ingresso in campo dell’attaccante Passaro per la Gelbison al posto del centrocampista Santonicola, ma è ancora il Siracusa a farsi pericoloso al 48’ con Crocetti che, su assist di Baiocco, prova il gran gol con una girata al volo, ma la palla termina di poco a lato. La Gelbison si affaccia sporadicamente nella metà campo aretusea, anche perché il Siracusa cala fisicamente, e per poco i campani non pervengono al pareggio con un tiro di di Cammarota che Viola si fa sfuggire, ma nell’azione interviene Vindigni che si rifugia in corner. Il Siracusa fatica a trovare il gol della Sicurezza, ma al 67’ Longoni, su assist dell’ottimo Crocetti, viene steso in area: rigore che lo stesso giocatore argentino trasforma, 3-1!

Il gol taglia le gambe agli ospiti ed un minuto dopo il Siracusa fa poker: è Sibilli a servire Dezai con un lancio di oltre 30 metri nel settore di destra, l’ivoriano entra in area e batte Di Filippo con un tocco morbido che non lascia scampo, 4-1! Il Siracusa continua il forcing ed al 72’ è il portiere Di Filippo a negare la tripletta a Crocetti che, con un colpo di testa su assist di Sibilli, indirizza il pallone nell’angolo sinistro del portiere campano, ma quest’ultimo si allunga e mette la palla in angolo. È L’ultima azione del bomber toscano che al 74’ lascia il posto a Testardi che, nemmeno il tempo di scaldarsi, mette a segno la quinta rete per la propria squadra con un tiro rasoterra, su assist del sempre presente Dezai.

La gara non ha più sussulti, se non il rientro all’87’ di Beppe Mascara dopo l’infortunio subìto fuori casa contro la Frattese, tra l’ovazione del pubblico per il ritorno del fuoriclasse azzurro. Ed è proprio lo stesso Mascara che al 90’ sfiora il gol, ma è ancora il buon Di Filippo a dire che per oggi può bastare così. Da martedì testa alla difficile trasferta di Due Torri, e già la carovana azzurra si prepara alla prossima trasferta……

Andrea Bottaro

Città di Siracusa-Gelbison 5-1

Città di Siracusa: Viola 5.5, Orefice 6, Santamaria 7, Baiocco 6.5, Vindigni 6 , Chiavaro 5 , Sibilli 5.5, Spinelli 6 (86’ Mascara sv), Crocetti 7.5(74’ Testardi 6), Longoni 6.5(82’ Figura sv), Dezai 6.5. A disposizione: Evola, Giordano, Rizzo, Barbiero, Monterosso, Gallo. All: Sottil

Gelbison: Di Filippo 6.5, Marmoro 4.5, Parisi 5, Manzillo 5.5(77’ Monzo 5), Criscuolo 5, Consiglio 5, Santonicola 4.5(46’ Passaro 5.5 ), Cammarota 6, De Luca 6, Rabbeni 5, Mejri 5(58’ Albino 4.5). A disposizione: Spicuzza, Giordano, Cresciullo, Anzalone, Iorio, Ferrara. All. Lo Garzo

Arbitro: Miniutti di Maniago; Assistente 1 : Paglianiti di Vibo Valentia; Assistente 2 Cortese di Vibo Valentia

Reti : 22’ e 25’ Crocetti, 40’ De Luca, 67’ Longoni su rigore, 70’ Dezai, 76’ Testardi.

Angoli: 4-2 per il Città di Siracusa Ammoniti: Passaro Criscuolo ( Gel), Orefice (Sir).