L’Ischia non riesce a portare a casa i tre punti nonostante la doppia superiorità numerica.
Un punto d’oro per il Foggia e rimpianti per Bitetto e i suoi. Al “Mazzella” Foggia e Ischia si spartiscono la posta in palio, e a felicitarsi sono senz’altro i satanelli, che per oltre venti minuti hanno dovuto difendere il risultato con due uomini in meno per le ingenue espulsioni di Di Chiara e Agostinone rispettivamente al 10’ e al 22’ del secondo tempo.
Ischia paradossalmente migliore nella prima frazione, quando in più di un’occasione ha messo in difficoltà la difesa dei rossoneri, e ha sciupato una colossale occasione con Mancino, che al 16’ ha spedito fuori un rigore con un maldestro cucchiaio. Cinici i rossoneri, che alla prima vera occasione hanno sbloccato il risultato con uno splendido gol di Sarno al 23’. Una parabola perfetta che si spegne sotto l’incrocio. Ancora Mancino è stavolta protagonista in positivo, siglando il gol del pareggio al 38’ girando in rete un pallone proveniente da sinistra.
Nella ripresa si vede un Foggia