Ogni settimana, un sunto “tascabile” dell’ultima giornata di Serie A. I migliori goal, le migliori parate, e tutto ciò che non bisogna perdersi.

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L’esultanza di Giaccherini dopo il gol al Verona

La 12esima giornata di Serie A ha – parzialmente – confermato le premesse della scorsa settimana: Inter e Fiorentina restano in testa alla classifica, mentre la Roma, con la vittoria del derby, dà nuovo slancio all’inseguimento dopo lo stop di San Siro. Il Bologna vince la seconda partita consecutiva e inizia a tirarsi fuori dalle zone più basse, dove restano inguaiate Carpi e Verona. Gilardino e Sorrentino salvano Iachini, mentre la Juve – grazie al risultato di Empoli – ricomincia il suo inseguimento alla testa della classifica. Il Milan viene fermato dell’Atalanta, mentre il Sassuolo non sembra fermarsi più.

I MIGLIORI GOAL

Giaccherini VS VERONA

Il suo acquisto era stato salutato come il quid in più nella lotta salvezza, e – nelle ultime due giornate – Giaccherini ha pienamente soddisfatto le attese. Dopo la rete del vantaggio contro l’Atalanta, il centrocampista rossoblu ha sbloccato la sfida-salvezza col Verona, al 6′. Donsah appoggia per Brienza, che attira due avversari e allarga per Masina: mentre il terzino riceve palla Giaccherini si butta in area con Destro, ma – arrivato al limite dell’area – il giocatore rallenta, curvando sul secondo palo per prendere lo spazio davanti ai due centrali veronesi. Il cross di Masina arriva proprio su quello spazio, che Giak attacca benissimo: sul rimbalzo del pallone il bolognese colpisce quasi di stinco, ma manda la sfera sul palo lontano. 

Higuain VS UDINESE

La sfida contro l’Udinese è stata per lunghi tratti quella tra Higuain e Karnezis, diventata – col passare dei minuti – una specie di assalto al fortino. All’ennesima ripresa, il giocatore partenopeo riesce finalmente ad avere la meglio: Higuain riceve sulla trequarti e allarga per Ghoulam – che prova la percussione, ma viene fermato da Widmer; la sfera arriva a Jorginho, che appoggia subito per Higuain. L’attaccante riceve da posizione defilatissima, ma ci prova comunque: al momento dell’impatto l’argentino quasi si getta a terra, dando al pallone uno swing inarrestabile: palla sul palo e poi in porta.

LE MIGLIORI PARATE 

Sorrentino VS CHIEVO

Col Palermo si gioca l’ennesimo turning point della stagione contro il Chievo, la palma di maggiore decisività – insieme a Gilardino – va di nuovo a capitan Sorrentino. Il colpo di testa di Castro è violento e teso, indirizzato proprio sotto la traversa: il portiere rosanero recupera benissimo la posizione e spinge – quasi colpisce – il pallone, più che pararlo, alzando in corner. Poco dopo, un miracolo su Pepe.

Handanovic VS TORINO

Nel momento migliore del toro il portiere sloveno si inventa una parata meravigliosa sulla girata di Quagliarella, quasi a botta sicura: i tempi di reazione sono quasi nulli, ma il portiere nerazzurro riesce ad andare giù benissimo, prima, e a disturbare il tentativo di tap-in di Belotti poi. Se l’Inter continua a vincere 1 a 0, buona parte del merito va anche al suo portiere. 

IL NON-GOL PIU’ BELLO

Higuain VS UDINESE

Il bel filtrante di Insigne taglia in due la difesa sbilanciata dell’Udinese e viene letteralmente inseguito da Higuain, che – abbrancatolo con ferocia – lo manda via subito, con un pallonetto dolcissimo: la palla ha una traiettoria quasi irreale, come se la sfera fosse influenzata da situazioni gravitazionali differenti. Il tiro finisce di poco fuori dallo specchio, togliendoci uno dei gol più belli di quest’anno.

QUELLO CHE NON TI ASPETTI

Blanchard VS GENOA

Col suo fisico da boxer, i tatuaggi e i suoi gol inaspettabili, Blanchard è – insieme alla mitologia Gialappas – il principale motivo per cui il Frosinone ha scalzato l’Empoli nella squadra più hipster della Serie A. Il gol contro il Genoa genera emozioni contrastanti: Blanchard sembra prima un goffo giocatore d’oratorio, poi un assoluto genio calcistico; la naturalezza con cui il difensore ciociaro appoggia in rete da terra fa quasi presumere una specie di intenzionalità, come se avesse fatto la prima rovesciata sbagliata per sorprendere con la seconda.

Angelo A. Pisani (@angeloapisani)