A Martina nuovo cambio di dirigenti, manca ancora un allenatore.

Stadio Tursi

Stadio Tursi

Il Martina è ancora alle prese con una rivoluzione societaria ad appena pochi mesi dall’ultima riorganizzazione societaria. Il calcio a Martina non riesce più ad avere una struttura stabile. E’ di ieri l’annuncio della rinuncia dell’avvocato Massimiliano Lippolis e della carica di presidente assunta dall’avvocato Luca Tilia. Resta con la metà delle quote l’altro azionista Giuseppe Cervellera. Torna l’ex direttore generale Nino Petrosino, che aveva lasciato il club lo scorso agosto.

Dopo l’arrivo e la fuga di Francesco Moriero in meno di 48 ore, manca ancora un allenatore che sia in grado di salvare la squadra, ora ultima in classifica. Nel frattempo ha rescisso l’attaccante Raffaele Franchini.

Questo il comunicato diffuso dalla società sul suo sito:

“Cambio di vertice in seno all’As Martina Franca 1947. Esce di scena definitivamente l’avv. salentino Massimiliano Lippolis. Al suo posto subentra il presidente Luca Tilia, stimato avvocato romano che ha rilevato il 50% delle quote andando a rafforzare l’assetto societario che ingloba molti dei protagonisti della precedente gestione Muschio Schiavone capace di condurre il Martina dalla prima categoria alla Lega Pro in soli sei anni. L’altro 50% delle quote è attualmente in possesso dell’avvocato martinese Giuseppe Cervellera. Il Martina potrà inoltre beneficiare nuovamente dell’apporto prezioso di Nino Petrosino e Fabrizio Buonfrate.  L’organigramma completo sarà reso noto nei primi giorni della prossima settimana. Ora la testa è inevitabilmente rivolta all’importante sfida di domani 15 novembre che vedrà i biancazzurri sfidare al “Tursi” (fischio di inizio ore 14:30) il Matera degli ex Carretta e Tomi”.