Bruno, Fanucchi e Pisseri gli uomini copertina dei tre gironi.

Matteo Pisseri

Matteo Pisseri

GIRONE A

TOP: Giana Erminio e Pro Piacenza sono le squadre migliori. I lombardi vincono il derby di Bergamo superando l’Albinoleffe con la doppietta dell’intramontabile Salvatore Bruno che festeggia nel migliore dei modi i suoi 36 anni. Gli emiliani vincono sul campo del Cuneo diretto concorrente per la salvezza.

FLOP: La Reggiana è in fase no. Dopo l’ultimo tracollo interno non va oltre il pari 0-0 con la Pro Patria che finora era rimasta al palo con 0 punti conquistati. La fortuna è che il Cittadella faccia lo stesso con il Mantova. Delude pure il Sudtirol che in casa si fa stoppare dal Renate in una giornata favorevole che poteva avvicinarla alle posizioni alte della graduatoria.

GIRONE B

TOP: Spal, Siena e Lucchese sono le squadre copertina di questo turno. I ferraresi schiantano il Savona al Baciogalupo con una sonante vittoria che li lascia di nuovo soli al comando della classifica a +2 dalla Maceratese prima inseguitrice e addirittura a +7 dal Pisa. I nerazzurri di Gattuso vengono battuti dalla Robur Siena che con cinismo e sostanza espugnano il Garibaldi cogliendo tre punti pesantissimi. E tanto pesante quanto liberatoria è la Lucchese la cui vittoria ad Arezzo è una vera resurrezione dopo sei sconfitte di fila. Prima gioia per il neotecnico Lopez grazie alla doppietta decisiva di Jacopo Fanucchi. Giornata positiva per Carrarese, L’Aquila e Lupa Roma che vince la prima gara in campionato.

FLOP: Il Pisa cade in casa e vede scappare la Spal che prova la fuga. I nerazzurri di Gattuso non demeritano ma pagano gli errori in difesa e vengono puniti. Ora si fa dura per la vittoria finale. Il Santarcangelo incappa in una giornata no e si vede superare da una Lupa Roma che finora non aveva mai vinto. La classifica è corta e la zona play-out è li a ridosso.

GIRONE C

TOP: Il Monopoli. Per i biancoverdi è una giornata da ricordare con la grande vittoria allo Zaccheria di Foggia in una gara emozionante e rocambolesca dove ci sono tutti gli ingredienti che spiegano la piccola impresa: grinta, concretezza, un portiere in stato di grazia e un pò di buona sorte. Il gol che chiude i giochi di Giuseppe Gambino è da cineteca e la prestazione di Matteo Pisseri è straordinaria, con due rigori parati è il migliore in campo. La Casertana continua a volare a suon di gol e prestazioni. Stavolta è l’Akragas a farne le spese, travolto 4 a 0. I campani piazzano l’allungo in classifica ai danni del Messina, stoppato sul pari nel derby dal Catania.

FLOP: Il Foggia viene tradito dai suoi uomini di punta. In tutti sensi. Sarno e Iemmello sprecano un calcio di rigore a testa, e Floriano, rientrato da poco dopo l’infortunio a un ginocchio, deve subìre un altro stop per guai muscolari. I satanelli ci hanno provato ma soffrono le squadre attendiste e sparagnine e se non sfruttano le occasioni si fa durissima. La Fidelis Andria si è fermata: non vince da 5 partite in cui ha raccolto due pari e tre sconfitte. Urge una scossa.