La bella storia del talento del Trapani.
La Serie B spesso regala belle sorprese, delle favole tutte da raccontare. Una di queste è quella di Igor Coronado, fantasista italo-brasiliano che sul campo sta illuminado con la maglia del Trapani. Nato in terra verdeoro, Coronado a 12 anni si trasferisce in Gran Bretagna con famiglia, in cerca di fortuna. Cambiano i paesi, ma non il suo sogno: diventare un giocatore professionista.
I numeri li ha sempre avuti ed il calcio italiano ci sta mettendo davvero poco a conoscerlo. Per lui quest’anno già 5 gol e tante grandi giocate, decisive. E pensare che in estate Coronado era arrivato in prova agli ordini di Serse Cosmi, pronto a giocarsi la conferma in rosa, puntualmente arrivata. Con buona pace dell’isola felice che lo aveva accolto nelle passate stagioni.
Il talento classe ’92 militava nel Floriana, squadra maltese, dove in due campionati e mezzo ha messo a segno ben 33 gol. Mica male. In Italia magari segnerà di meno, ma il talento non si discute. Assolutamente. Se continuerà a brillare così, nella prossima sessione estiva di calciomercato Coronado potrà essere considerato il colpo dell’anno del ds Daniele Faggiano.
Il Trapani dovrà sborsare poco più di 200 mila euro per riscattarlo dal Floriana: un affare. La sua valutazione, infatti, cresce partita dopo partita e presto anche qualche società di Serie A potrebbe bussare alla porta dei siciliani. C’è da scommetterci. Il futuro, però, è lontano: la stagione è lunga e a Trapani nessuno vuole pensare di dover rinunciare al proprio gioiello.
Umiltà, lavoro e un pizzico di talento, Dalla prova estiva a pezzo pregiato: le fantastiche storie che solo il calcio sa regalare.
Giuseppe Marzetti