Nell’anticipo i siciliani battono il Rende e volano in testa in attesa dello scontro tra Frattese e Cavese.
L’esultanza di Arena
Con un gran gol su punizione del nuovo arrivato Arena ed una rete di Dezai il Siracusa ha la meglio su un coriaceo Rende per 2-0. Con questa vittoria gli aretusei salgono nuovamente in vetta alla classifica in attesa dello scontro tra Frattese e Cavese. Nell’occasione mister Andrea Sottil ripropone la stessa formazione che ha battuto la Cavese, con Viola fra i pali, Orefice e Santamaria terzini, Chiavaro e Vindigni difensori centrali, Baiocco, Giordano e Longoni a centrocampo, tridente d’attacco formato da Sibilli, Dezai e Catania.
L’inizio è di marca ospite con due azioni nel giro di pochi minuti: al 21’ è Gigliotti a creare scompiglio in area azzurri ma Chiavaro riesce a mettere una pezza; al 24’ è lo stesso Gigliotti a calciare alto da buona posizione su cross dalla destra di Scarnato. Gli aretusei faticano ad imbastire la propria trama di gioco, troppo lenta e prevedibile, ma è Dezai a creare i maggiori pericoli alla retroguardia calabrese: al 39’ l’attaccante ivoriano sguscia via al diretto marcatore e, entrato in area, mette al centro non trovando però nessun compagno a sfruttare l’assist del compagno; qualche minuto dopo è ancora il numero nove del Siracusa a sprecare un’occasione ghiotta calciando alto da buona posizione.
La ripresa si apre con la sostituzione del nuovo arrivato Arena al posto di un impalpabile Longoni, e subito l’ex attaccante reggino avrebbe la possibilità di bagnare l’esordio in maglia azzurra con un gol ma, su un cross dalla destra del sempre galoppante Orefice, il bomber azzurro colpisce male di testa mettendo alto sulla traversa. Il gol è solo una questione di minuti: all’8’ Catania viene atterrato al limite dell’area di rigore sul vertice sinistro, sul pallone va Arena che con una esecuzione perfetta trafigge l’incolpevole portiere De Brasi mettendo la sfera nel sette alla destra dell’estremo difensore: 1-0, e non si poteva augurare miglior esordio per il bomber ex Akragas.
Il Rende cerca di recuperare il risultato, esponendosi al micidiale contropiede del Siracusa che, prima con Catania e poi con Dezai, non riesce a chiudere la partita. Gli unici pericoli per la porta difesa di Viola arrivano da una punizione di Fiore, ma è bravo l’estremo difensore azzurro a deviare in angolo. Il Siracusa cerca in tutti i modi di chiudere l’incontro, ed all’80’ è Dezai che, lanciato sul filo del fuorigioco da uno splendido assist di Giordano, si trova tu per tu con De Brasi il quale nulla può fare sulla conclusione dell’attaccante aretuseo realizzando il raddoppio per il Siracusa, e portando il proprio bottino a 6 reti.
Il Siracusa potrebbe realizzare anche la terza rete ma De Brasi si oppone su un bel diagonale di Orefice. Nei minuti finali è Barbiero che sfiora la rete e nel recupero è il nuovo entrato Sanzone per il Rende ad andare anzitempo negli spogliatoi dopo aver rimediato un cartellino rosso per un ingenuo fallo su Baiocco, ancora una volta quest’oggi il migliore in campo.
Si torna in campo il 6 Gennaio per la prima di ritorno in casa contro il Marsala, auguri di buone feste.
Andrea Bottaro
Siracusa : Viola 6; Orefice 6.5, Vindigni 6, Chiavaro 6, Santamaria 6; Baiocco 7, Giordano 6.5; Longoni 5(46′ Arena 7), Catania 6 (81′ Spinelli sv), Sibilli 5.5(65′ Barbiero 6) , Dezai 6.5 . A disposizione : D’ Alessandro, Marino, Trofo, Gallon. Allenatore Sottil
Rende : De Brasi 6, Mallamaci 5 (88′ Sanzone 4) , Bruno 5.5, Benincasa 6 , Musca 5, Scarnato 5.5, Gigliotti 6.5, Fiore 6 (73′ Feraco 5), Azzinnaro 5, Zangaro 5 (50’Actis 6), Papa 5. A disposizione : Palumbo, Muraca, Falba,, Formosa. Allenatore Trocini
Arbitro : Alessio Plerico ( Torino) ; Assistenti : De Pasquale – Saia
Ammonizioni : Sibilli e Santamaria (Sr), Bruno e Fiore (Re).
Espulsioni : 91′ Sanzone (Re)
Recupero : 1T 1′ – 2T 3′