E’ successo all’iraniano Sosha Makani. In Iran è vietato postare sui social foto sui social senza il loro permesso. 

La foto che è costata il carcere a Makani

La foto che è costata il carcere a Makani

Dura lex sed lex direbbero gli antichi e così ai tempi dei social e delle foto condivise su internet Sosha Makani, 29enne portiere iraniano dell’FC Persepolis, club numero uno nel suo Paese con 9 titoli vinti, è finito in carcere per aver postato su Instagram una foto assieme a due donne. Nella foto “incriminata”, il calciatore compare abbracciato a due ragazze senza velo, ma in Iran non è possibile diffondere immagini di questo tipo: Makani, che ha partecipato al Mondiale 2014 con la sua nazionale, avrebbe violato l’articolo 17 della legge iraniana sui crimini informatici, secondo la quale “qualsiasi persona che pubblica le foto o video di altri privati o familiari tramite Internet senza il loro permesso, danneggiandoli o discreditandoli” rischia dai 91 giorni ai due anni di prigione (pena che può essere convertita in una multa tra i 155 ei 1230 euro).

fonte: gazzetta.it