Parole importanti quelle del tecnico bianconero.

Massimiliano Allegri(foto dal web)

Massimiliano Allegri(foto dal web)

Tornare a vincere per dimenticare Monaco e ripartire dopo la beffa dell’eliminazione dalla Champions League. La Juventus non perde tempo e riparte subito: vince il derby e mette pressione al Napoli, obbligato a battere il Genoa per non perdere terreno dai bianconeri. Massimiliano Allegri, insomma, non può che esultre dopo il successo per 4-1 sul Torino. Ecco le parole del tecnico livornese ai microfoni di Sky:

I ragazzi hanno meritato questa vittoria e sono stati molto bravi a gestire la tramvata di Monaco. Oggi sul 4 a 1 abbiamo fatto troppi dribbling, in un momento in cui loro potevano innervosirsi e lasciarci con degli infortunati. E’ un aspetto che dobbiamo migliorare, su cui dobbiamo crescere; pensiamo che quando le cose sono facili si possono fare le cose acrobatiche, invece bisogna essere molto bravi a gestirla nel modo migliore. L’infortunio di Dybala? Al polpaccio non ha niente, ha preso un colpo sul flessore. Ho scelto di farlo giocare perché nella partita di oggi, con venti gradi e un campo difficile su cui giocare, ci poteva garantire una gestione della palla migliore”.

Poi una battuta sullo sfogo di Ventura dopo le decisioni di Rizzoli. “Capisco la sua amarezza, però non ho mai dato giudizi sugli arbitri, anche perché credo che in un ottavo di Champions abbiamo subito abbastanza e se ho sorvolato su quello devo sorvolare anche su questo; la squadra ha fatto diciannove vittorie in venti partite senza errori a favore.

Sul rigore siamo stati disattenti, Alex Sandro poteva tranquillamente evitarlo ma può capitare. La squadra è stata bene in campo, sono arrabbiato solo per quella parte finale. Quello che è successo va messo da parte, dalle bastonate bisogna trovare la forza di rialzarsi e noi siamo stati bravi a farlo. Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo perso una partita importante che è la finale con il Barcellona, la stagione sta andando bene e bisogna portare a compimento gli sforzi fatti, per vincere il campionato e la coppa italia.

Infine, due parole anche sul grande record di Buffon. “Il mio merito? Gli ho trasmesso positività. Nei primi minuti è stata una partita strana, mi sono girato a vedere il tabellone anche io”.