L’allenatore dell’Inter continua a stuzzicare il talento slavo, lo ha fatto anche ieri durante un’intervista rilasciata a Calciomercato.com.

Adem Ljajic

Adem Ljajic

Roberto Mancini sta cercando di far crescere Adem Ljajic e per fare questo le sta provando tutte. Domenica al termine di Inter-Palermo il tecnico di Jesi, parlando del calciatore serbo, aveva dichiarato che spesso non si allena bene per intere settimane, aspetto dove Ljajic deve migliorare per continuare la sua crescita. Una critica costruttiva secondo Mancini per lanciare un messaggio chiaro al calciatore che finora sta disputando una discreta stagione all’Inter. Ieri però il tecnico ha rincarato la dose e c’è andato giù ancor più pesante. A chi gli ha chiesto se Ljajic gli ricorda un pò se stesso per le movenze in campo ma anche per il carattere particolare ha risposto: “Io non ero così quando avevo 25 anni, ero così quando ne avevo 16. Ljajic ha qualità enormi ma dovrebbe ragionare da grande professionista e concentrarsi al massimo in quelle due, tre ore al giorno in cui lavoriamo, non mi sembra qualcosa di impossibile. Anche perchè la carriera del calciatore termina velocemente ed è un peccato non dare il meglio per i limiti caratteriali, molti giocatori tecnici commettono questo errore“.

Concetto chiarissimo… Ljajic secondo il suo allenatore non si allena al meglio e quindi non rende come potrebbe. Servirà tutto questo a far si che il talento serbo possa esprimersi a livelli maggiori? Non ci resta che attendere per capirlo.