Il calcio regala sempre aneddoti molto particolari.

L'esultanza dei giocatori del Leicester (foto dal web)

L’esultanza dei giocatori del Leicester (foto dal web)

Una storia fantastica la sua, da raccontare ai nipotini. Una storia che presto può diventare una favola. “Siamo pronti a sacrificarci uno per l’altro. Siamo un gruppo unito. Uno per tutti e tutti per uno” suona come uno slogan, ed è, secondo il capitano del Leicester Wes Morgan, il segreto del club inglese che sta facendo sognare milioni di tifosi in Europa”.

Dopo una carriera passata in Championship, l’avventura in Premier League per Wes Morgan è iniziata solo l’anno scorso, quando l’obiettivo (centrato all’ultima giornata di campionato) del Leicester era evitare la retrocessione.

“Non ci passava per l’anticamera del cervello che sarebbe potuto succedere questo” ha candidamente ammesso il difensore riguardo alla favola che sta vivendo il Leicester di Ranieri, aggiungendo: “La nostra forza? Siamo legati dentro e fuori del campo. Ci vogliamo bene. Siamo come una famiglia e si vede”.

Ma Wes Morgan di favola ne conosce un’altra, quella del Pallone che salva un ragazzo dai pericoli della strada: “Sono cresciuto a Nottingham e tutti sanno cosa significa il quartiere The Meadows. E’ una zona difficile, nota per la droga, le gang e la criminalità. Amici sono finiti in galera. Ma io avevo sempre un pallone. Giocavamo nei parcheggi e nei giardini. Ogni volta che potevamo. Il quartiere mi ha fatto l’uomo che sono oggi”.

Parole e musica di Wes Morgan, il capitano pronto a scrivere la storia con il suo Leicester!