La società capitolina ha deciso di sostituire il tecnico al termine della sconfitta contro i liguri.
La Lupa Roma esonera Alessandro Cucciari. La decisione è stata presa al termine gara persa a Savona. Si trattava dello scontro tra le due squadre che occupano le ultime due posizioni del girone B della Lega Pro con la squadra laziale che ora sopravanza di sei punti i liguri. Cucciari si era già dimesso lo scorso ottobre per far posto ad Agenore Maurizi poi esonerato a dicembre per richiamare proprio Cucciari. Ora la rottura definitiva ed il nuovo tecnico che guiderà la squadra nelle ultime tre gare di campionato e nei playout che sarà annunciato a breve.
Questo il comunicato della società:
Si è appena conclusa una lunga riunione societaria al termine della quale la società informa di aver rimosso l’allenatore Cucciari dal suo incarico. Allo stesso vanno i sentiti ringraziamenti per quanto sin qui fatto e i migliori auguri per un futuro ricco di successi. Sentito il Presidente Cerrai ecco la sua dichiarazione: “Cucciari resterà sempre un amico perché il suo valore umano è’ fuori discussione. Ho preso questa decisione come conseguenza di una classifica che è diventata preoccupante. Non è una decisione contro Cucciari ma a favore della Lupa Roma nella speranza che in qu
Di Cucciari ricorderò sempre con profonda stima le sue alte qualità morali e con grande gioia i tanti successi ottenuti insieme. Speravo in un finale diverso e sono certo di non dovermi rimproverare nulla né come uomo né come Presidente. La realtà è sotto gli occhi di tutti. Ovviamente le colpe sono tutte le mie ma anche volendomi dimettere non trovo nessuno disposto a prendere il mio posto. Sarà più facile trovare tanti professori pronti a dire la loro ma questo è il mondo delle parole e dei parolai. Oggi noi abbiamo bisogno di fatti e i fatti passano anche attraverso decisioni tristi. Presto saprò il valore delle mie decisioni e se avrò sbagliato sarà giusto pagare con una retrocessione. Ma adesso ho ancora voglia di combattere anzi ho più voglia di prima”.