Un grave fatto nel calcio minore ed il Giudice Sportivo ci è andato giù pesante.

Il pallone (foto dalla rete)

Il pallone (foto dalla rete)

E’ stato squalificato per cinque anni dal giudice sportivo della Figc di Pavia, Francesco Ganci, giocatore del Frascatorre, che domenica scorsa ha colpito a pugni, dopo essere stato espulso, l’arbitro durante un incontro di Terza Categoria a San Martino Siccomario (Pavia). La sentenza della giustizia sportiva gli preclude la permanenza in qualsiasi rango o categoria della Federcalcio. Praticamente gli effetti sono gli stessi della “radiazione”.


La società del Frascatorre è stata esclusa dall’attuale campionato di Terza Categoria, per la gravità del fatto e per essere recidiva in episodi del genere: due mesi fa un altro giocatore della squadra lomellina aveva colpito al petto un arbitro ed era stato squalificato sino al 30 maggio 2017. In seguito a quanto avvenuto domenica, il delegato provinciale della Figc ha deciso la sospensione dei tornei di Terza Categoria per il 17 aprile.

Fonte: ansa.it