Assente il capitano.

Il santuario di Castelmonte (foto dal web)

Il santuario di Castelmonte (foto dal web)

Udinese quasi al gran completo al santuario di Castelmonte per la tradizionale messa annuale presidiata da Monsignor Brollo. Anche Ali Adnan, musulmano, presente in chiesa assieme ai compagni, dove mancava però Di Natale.

Totò è impegnato giornalmente in sedute di fisioterapia che lo hanno trattenuto a Udine e che gli hanno fatto saltare questo appuntamento“, ha spiegato il diesse bianconero Giaretta che ha accompagnato la squadra assieme al DG Collavino e Andrea Carnevale.

Dopo una breve cerimonia nella piazzetta dinanzi al santuario, alle 11 l’intera squadra ha assistito alla messa. Brollo ha speso parole importanti per il tecnico De Canio, arrivato da appena un mese a guidare la squadra bianconera. “Oggi si corre, in campo ve lo dirà anche l’allenatore, ma correndo troppo e lasciandoci abbagliare dall’effimero rischiamo di lasciare indietro la nostra anima”, ha detto Brollo.

 La chiusura è una sorta di benedizione alla squadra, ma anche un invito:  “Cercate di vincere e rendete onore allo stadio”, ha detto ancora Brollo, che nell’occasione  è stato omaggiato di una maglia con il numero 10.