Non c’è pace nella città senese dopo la deludente stagione in Lega Pro.
Non c’è niente da fare, quando i risultati non arrivano o non rispecchiano le aspettative di una piazza ambiziosa, i tifosi attaccano la società. E’ quello che sta accandendo da diverse settimane a Siena che dopo il fallimento, la vittoria del campionato di D, si aspettava un campionato di Lega Pro da prime posizioni.
La lotta per i playoff abbandonata prematuramente e gli scivoloni sia in campionato che in coppa (clamorosa sconfitta a Foggia 6-1 nella semifinale di ritorno) hanno fatto sì che il clima si surriscaldasse. Se non bastasse ciò ci si aggiunge anche la querelle del passaggio di proprietà che ancora sembra lontana dal concludersi. Ecco perchè ogni occasione è buona per contestare la società ed il presidente Antonio Ponte che, come riporta sienaclubfedelissimi.it, alla fine del primo tempo della partita che gli Allievi Nazionali bianconeri hanno giocato ieri pomeriggio allo Stadio senese, è stato fatto oggetto di urli da un gruppo di tifosi.
I supporters bianconeri hanno invitato Ponte ad andarsene e a vendere la società il prima possibile. Il presidente ha immediatamente lasciato la tribuna con i tifosi che lo hanno inseguito fino all’uscita. Ponte, visibilmente sorpreso e dispiaciuto ha solo detto: “Non mi merito tutto questo“.