I gialloverdi anticipano la sottoscrizione delle tessere di abbonamento sperando nel ripescaggio.

Giuseppe Maglione, presidente del Melfi (foto: asmelfi.it)

Giuseppe Maglione, presidente del Melfi (foto: asmelfi.it)

Il Consiglio federale di martedi 7 giugno ha schiarito a molti le idee, soprattutto a quei club che puntano al ripescaggio in Lega Pro. Il contributo a fondo perduto è stato dimezzato rispetto allo scorso anno ed ora è fissato in 250 mila euro ed in molti tenteranno questa strada per giocare nella prossima stagione in terza serie.

Tra queste c’è il Melfi, retrocesso dopo i playout col Martina e che abbandona i professionisti dopo 13 anni. La speranza di giocare ancora in Lega Pro è fondata e tutta la società ci crede a partire dal presidente Giuseppe Maglione che in una recente intervista si mostra possibilista ma è consapevole anche delle difficoltà che ci potranno essere: ” E’ stato un anno difficile, travagliato, complesso, chiuso infelicemente, nella maniera che non avremmo mai voluto. Dopo 13 anni consecutivi in Lega Pro, il campo ha emesso un giudizio pesante. Dopo anni in cui abbiamo lottato alla pari con squadroni del calibro di Salernitana, Benevento, Perugia, Trapani, Catania, Lecce, Foggia, Messina, giusto per citarne alcune, dopo aver rappresentato con onore la nostra città, sui campi di mezza Italia, ci tocca questo amaro destino. Non tutto è perduto.


C’è ancora una speranza. Si chiama Ripescaggio, purtroppo con un rilevante versamento della tassa richiesta. Sta passando un treno e c’è la possibilità di salirCI in corsa. E’ assolutamente opportuno che ognuno faccia la propria parte. Dal tifoso, che può sottoscrivere il pre-abbonamento, all’imprenditore che può impegnarsi attraverso sponsorizzazioni e partnership commerciali. Anche chi risiede fuori i confini cittadini, può aiutare la causa, sottoscrivendo il proprio impegno, versando su un apposito conto corrente. Io ed i miei amici che compongono il gruppo dirigenziale, siamo pronti a svolgere la nostra parte.

Ancora una volta, come sempre, più di prima. E’ fondamentale e necessario che anche Tu sia al nostro fianco per aiutarci a vincere la partita più importante, facendo in modo che sia solo una sconfitta “ momentanea” facile da dimenticare.  Insieme si può”. Il Drago è ferito, ma non è morto”.

Proprio il presidente fa riferimento alla partecipazione dei tifosi che dovranno sottoscrivere l’abbonamento della campagna denominata “Ripescati o rimborsati“. I prezzi sono quelli per un campionato di Lega Pro con obiettivo minimo 500 tessere ma si spera si possa arrivare a 1000. Se il ripescaggio non dovesse avverarsi tutti i soldi saranno restituiti.