Il presidente Mimmo Praticò non chiude le porte alla Lega Pro.

Mimmo Praticò, presidente della SSD Reggio Calabria (foto: giornaledicalabria.it)

Mimmo Praticò, presidente della SSD Reggio Calabria (foto: giornaledicalabria.it)

La stagione non è andata come tutti si aspettavano ossia con il pronto ritorno tra i professionisti dopo la retrocessione dello scorso anno e la creazione di una nuova società. Stiamo parlando della SSD Reggio Calabria che ha preso il posto della Reggina. Le aspettative erano di lottare per la vittoria del campionato ma la squadra guidata da Ciccio Cozza ha ben presto abbandonato queste velleità e centrando un piazzamento playoff. La sconfitta in semifinale contro la Cavese ha spento ogni velleità di ripescaggio attraverso la speciale classifica delle vincenti degli spareggi.


Non tutto è perduto però. Lo sa benissimo anche il presidente Mimmo Praticò che ha seguito l’evolversi del Consiglio Federale che ha fissato le regole per i ripescaggi. Le sue dichiarazioni sono state raccolte dai colleghi di reggionelpallone.it: “Sarà richiesto un nuovo, grande, significativo sforzo economico. Ma se ci fossero le condizioni vorremmo davvero restituire il professionismo alla nostra città. Dovremo valutare molte cose, sarà fondamentale l’apporto di tutta la comunità che dovrà esser protagonista e non spettatrice. Siamo consapevoli che la strada è lunga ma siamo speranziosi e vigili su quelle che potranno esser le prospettive future”.