Clamoroso attacco dell’ex Cagliari al difensore della Juventus a poche ore dalla sfida con l’Italia.
Non la tocca decisamente piano Albin Ekdal, centrocampista classe 89′ che dalla scorsa stagione gioca in Germania con l’Amburgo, ma è conosciuto anche in Italia per aver indossato le maglie di Juventus, Siena, Bologna e Cagliari (4 le stagioni con i sardi). Se dopo l’esordio vincente contro il Belgio Ekdal aveva avuto parole d’elogio per gli azzurri (“L’Italia è più forte di quanto mi aspettassi, ha giocato una grandissima partita”), a poche ore dal match contro la sua Nazionale il centrocampista lancia un clamoroso attacco al difensore azzurro Giorgio Chiellini, suo compagno di squadra ai tempi della Juventus: “E’ una persona eccezionale, quando arrivai alla Juve mi trattava benissimo: non avevo la patente e mi portava in giro. Ma in campo si trasforma, si comporta come un maiale se vuole. Gli piace fare scena e influenzare gli arbitri, classica roba italiana, e poi è un cascatore. Dovremo provare a mandarlo fuori dai gangheri, ma sarà dura, non è uno sprovveduto”.
Dopo il deludente pareggio all’esordio contro l’Irlanda, la Svezia di Ibrahimovic punta a conquistare i 3 punti. Un eventuale successo azzurro consentirebbe all’Italia di mettere in cassaforte la qualificazione e il primo posto nel girone. 12 anni dopo il tacco di Zlatan che beffò l’Italia e consentì alla Svezia di acciuffare un prezioso pari nei minuti finali (solo Buffon in campo fra gli azzurri che scesero in campo nel 2004) e il biscotto in salsa scandinava (Danimarca-Svezia 2-2 e squadre qualificate a braccetto), gli azzurri hanno la chance per “vendicarsi”.
Come finirà? Lo sapremo fra poche ore… di sicuro Italia-Svezia si è già accesa.
Alessandro Marone