L’ex presidente non si arrende alla Corte d’appello.

Tommaso Ghirardi

Tommaso Ghirardi (foto dal web)

La Corte d’appello della Figc ha parzialmente accolto il ricorso della procura federale, inasprendo la pena inflitta in primo grado a Tommaso Ghirardi per il fallimento del Parma e irrogando all’ex presidente gialloblù anche la sanzione della preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria federale.

In merito alle decisioni assunte dal Tribunale federale sul dissesto economico-finanziario del Parma, la Corte d’appello a sezioni unite ha respinto i ricorsi dello stesso Ghirardi contro l’inibizione per 5 anni con ammenda di 150mila euro e dell’ex ad Pietro Leonardi contro l’inibizione per 5 anni con ammenda di 150mila euro e preclusione.

Prosciolto, invece, Giampietro Manenti.