cornacchiniClamoroso 0-3 rifilato alla Viterbese. Cornacchini rischia l’esonero.

Viterbese – Olbia 0-3 (al primo tempo 0-1).

Viterbese (4-3-1-2): Iannarilli; Pandolfi, Dierna, Scardala, Varutti; Cenciarelli (dal 45’+1 s.t. Pacciardi), Cuffa, Marano (dal 35′ s.t. Marano); Belcastro (dal 19′ s.t. Bernardo); Neglia, Diop.
Panchina: Pini, Micheli, Fè, Corinti, Cardore, Mazzolli.
Allenatore: Giovanni Cornacchini.

Olbia (4-3-1-2): Carboni: Pisano, Miceli, Quaranta, Cotali; Muroni, Geroni, Piredda; Murgia (dal 14′ s.s. Capello); Kouko, Ragatzu (dal 25′ s.t. Tetteh).
Panchina: Montaperto, Pinna, Russu, Senesi, Delgado, Van Der Want.
Allenatore: Michele Mignani.

MARCATORI: 10′ s.t. Piredda (O), dal 16′ s.t. Ragatzu (O), 30′ s.t. Capello (O).

Arbitro: Luca Massimi di Termoli.
Assistenti: Pasquale Capaldo di Napoli e Antonio Severino di Campobasso.

Un’Olbia cinica e spietata espugna Viterbo con un rotondo 3-0. La bravura dei ragazzi di Mignani sta nello sfruttare le occasioni avute soprattutto nella ripresa quando la Viterbese è calata e poi definitivamente tramortita sotto i colpi degli ospiti. Eppure il primo tempo ha raccontato che i padroni di casa facevano la gara anche se creavano pochi grattacapi. Nel finale di tempo ecco poi le migliori occasioni, con Neglia che colpisce la traversa con un tiro-cross al 42′ e Diop che due minuti più tardi a tu per tu col portiere si mangia un gol praticamente già fatto.

Al rientro in campo Cornacchini avanza Belcastro sulla linea degli attaccanti e il copione non cambia. Al 47′ è Cuffa a sfiorare il gol ma come spesso accade in questi casi alla prima occasione utile è la squadra avversaria a passare in vantaggio.

L’autore del gol è Piredda, che al 55′ segna l’1-0 con un tiro dal limite dell’area condizionato in maniera determinante dalla deviazione di un difensore gialloblù.

La Viterbese prova subito a reagire ma sette minuti più tardi Ragatzu fredda la squadra di casa siglando il raddoppio sardo, con un bel destro al volo che non lascia scampo a Iannarilli.

Giovanni Cornacchini allora corre ai ripari, inserisce Bernardo per Belcastro e libera Cuffa dai compiti di copertura ma 75′ è ancora l’Olbia a trovare il gol, con un contropiede finalizzato dal neoentrato Capello.

Gara chiusa e Viterbese tramortita, adesso c’è da capire se mister Cornacchini rischi l’esonero visto che il patron dei laziali Piero Camilli ha lasciato la tribuna del Rocchi molto più che contrariato.