Una situazione paradossale.
Incredibile in Serie D. Il Grosseto, che vive una grave crisi societaria certificata anche dalle dimissioni in blocco di tutti i collaboratori della società (segreteria, personale amministrativo, magazzino, addetti al campo, staff medico, ecc.), ieri avrebbe dovuto ospitare il Gavorrano, ma nessuno ha aperto lo stadio, ormai ai limiti dell’impraticabilità, e il match non è nemmeno cominciato, per buona pace degli arbitri provenienti dal Sud Italia che, prima di andarsene, hanno dichiarato l’impossibilità di disputare la gara e reso i documenti alle squadre.
I giocatori sono rimasti nel parcheggio dello Zecchini e, adesso, la squadra toscana rischia la sconfitta a tavolino. Circa dieci giorni fa il Comune di Grosseto ha formalmente tolto l’impianto sportivo alla disponibilità della società calcistica per gravi inadempienze economiche.
Una situazione paradossale, che in tutti in casa Grosseto sperano possa migliorare in fretta.