slot machineManca davvero poco alla supersfida di domenica 6 ottobre tra Inter e Juventus. Le due squadre si affronteranno allo stadio San Siro per contendersi il primato della classifica, attualmente detenuto dalla squadra di Conte. Sarà un match molto combattuto ed incerto, come ovviamente conferma www.bottadiculo.it, sito leader nel settore dei pronostici sportivi. Un match che potrebbe dire tanto sulla lotta scudetto, anche se arriva ad inizio campionato.

Quella tra Inter-Juventus di domenica sera a San Siro, oltre a essere uno scontro scudetto, sarà anche una vera e propria sfida tra filosofie, quelle che portano avanti i due allenatori. Sarrisimo o Contismo, quale sarà la strategia vincente e quali sono la differenza principali nel modo di vedere e intendere il calcio dei due allenatori?

La Juve di Sarri verso il derby d’Italia

La Juventus di Sarri arriva al derby d’Italia con due punti di ritardo dall’Inter e con qualche infortunato di troppo. Il tecnico, però, può contare su un calciatore che all’inizio dell’avventura in bianconero aveva riscontrato delle difficoltà. Oggi, però, sembra essere diventata una certezza. Matthijs de Ligt sta crescendo e sta dimostrando di essere da Juve, martedì ha vinto la sfida dei giovanissimi con Havertz ed ora gli tocca l’esame più difficile, quello contro l’Inter, la scala del calcio, una partita che veramente, se positiva ci può dimostrare il suo definitivo salto di livello.

Non sarà semplice, per De Ligt, Lukaku lo aspetta bello riposato, lo aspetta anche una squadra che tiene il ritmo altissimo e per i bianconeri sarà sicuramente un gradino un pò più alto da superare per cercare di continuare il processo di crescita.

In linea di massima la Juventus dovrebbe affrontare la partitissima di Milano affidandosi al 4-3-1-2, modulo al quale il tecnico Sarri dovrebbe tornare dopo avere utilizzato il 4-3-3 nell’incontro di Champions League contro il Bayer Leverkusen.

Davanti a Szczesny la linea difensiva dovrebbe essere la stessa schierata nella sfida contro i tedeschi anche a causa dell’assenza degli infortunati Chiellini, Danilo e De Sciglio.

Le corsie laterali dovrebbero quindi essere presidiate da Cuadrado ed Alex Sandro mentre al centro insieme a capitan Bonucci dovrebbe esserci De Ligt.

A centrocampo pochi dubbi sulla presenza di Khedira, Pjanic e Matuidi che dovrebbero essere preferiti ad Emre Can, Bentancur e Rabiot; mentre il reparto avanzato crea i pensieri principali per il tecnico della Juventus che deve ancora rinunciare all’acciaccato Douglas Costa. Il ritorno al modulo che prevede il trequartista dovrebbe vedere l’inserimento tra i titolari di Ramsey a discapito di Dybala e Bernardeschi, anche se l’argentino rimane in ballottaggio con il connazionale Higuain per il ruolo di spalla di Ronaldo.

La grinta di Conte

L’Inter arriva alla sfida con la Juventus in una forma smagliante, almeno per quel che riguarda il campionato. Perché in Champions League le cose vanno in modo diverso. Nonostante l’ottima prova, al Camp Nou è arrivata una sconfitta che complica non poco i piani di mister Conte. Un punto in due partite è un bottino preoccupante in vista della qualificazione agli ottavi di Champions League.

In campionato le cose vanno decisamente meglio. La squadra nerazzurra è prima a punteggio pieno e punta a battere la Juventus per allungare sulle avversarie. L’Inter dovrebbe sfidare i bianconeri scendendo in campo con il 3-5-2, modulo preferito dal tecnico Antonio Conte.

In porta e in difesa dovrebbero scendere in campo gli interpreti di maggior valore dell’organico che rendono la retroguardia nerazzurra una delle più valide a livello europeo. L’estremo difensore dovrebbe essere capitan Handanovic, protetto dalla linea formata da Godin, De Vrij e Skriniar.

Nella zona centrale del campo il ballottaggio è tra Vecino e Barella, con l’italiano favorito per completare il reparto con gli intoccabili Brozovic e Sensi. Sulle corsie esterne dovrebbero giocare Candreva, in vantaggio su D’Ambrosio, a destra ed invece Asamoah sulla sinistra.

Nel reparto avanzato non sarà disponibile Sanchez, fermato per un turno dal Giudice Sportivo, e quindi dal primo minuto dovrebbero giocare Lautaro Martinez e Lukaku, quest’ultimo dovrebbe infatti rientrare dopo avere dato forfait in Champions League a causa di un affaticamento.

La sfida sarà arbitrata da Rocchi. Gli assistenti saranno Meli e Carbone, mentre il quarto uomo Maresca. Al Var ci sarà Irrati mentre all’Avar Peretti.

Sarà, dunque, una sfida molto importante che potrebbe dire tanto sui sogni scudetto delle due squadre ma anche delle altre pretendenti. Il Napoli, ad esempio, guarderà con interesse alla sfida di San Siro, dopo la gara che lo vedrà impegnato contro il Torino di Mazzarri.