Dopo l’ultimo anno passato in Ligue 1, al Monaco, si apre un nuovo capitolo nella carriera di Stevan Jovetic. Il montenegrino è infatti, un nuovo giocatore dell’Hertha Berlino, firmando un biennale con opzione per il terzo anno.

L’ex attaccante viola si è detto entusiasta di questa nuova avventura, nell’ultimo grande campionato mancante nel suo curriculum: “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova sfida con stadi meravigliosi e grandi tifosi e buone condizioni. I colleghi con cui ho parlato mi hanno detto che il calcio qui è più simile a quello de LaLiga. Le squadre corrono molto, ma vogliono giocare a calcio e segnare”, ha affermato nelle sue prime parole da giocatore della “Vecchia Signora” del calcio tedesco.

 

Jovetic con la nuova maglia dell'Hertha Berlino

Jovetic con la nuova maglia dell’Hertha Berlino

 

Un grande talento, un fisico fragile

Sfuma quindi un suo eventuale ritorno in Serie A, dove era seguito con particolare interesse dalla Lazio di Maurizio Sarri. Jovetic ha anche speso parole al miele per il club in cui è esploso a livello europeo, ovvero la Fiorentina, definendo “meravigliosi” gli anni passati nella Viola. Cresciuto nelle giovanili di Podgorica prima, e Partizan Belgrado poi, arriva a Firenze nel 2008, collezionando, nei suoi anni nel capoluogo toscano, un totale di 116 presenze e 35 reti. Fin da subito però il suo enorme talento verrà segnato dai numerosi, più o meno gravi, infortuni, che lo accompagneranno nel resto della sua carriera. Passa al Manchester City nel 2013, per circa 30 milioni di euro. Nei due anni ai Citizens, vincerà Premier e Coppa di Lega. Torna poi in Italia, all’Inter e poi al Siviglia. Nell’ultima stagione nel Principato, ha chiuso la stagione con 20 presenze e 6 reti.