Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  29/10/2006 - C1 GIRONE A


Il Pisa espugna Cremona

CREMONESE (4-4-2): Bianchi, Tedeschi, Cremonesi (29' st Smanio), Mattiuzzo, Stendardo, Franco, Carparelli, Napolitano (19' st Silva Reis), Pepe, Carotti (29' st Franchi), Graziano. A disp. Mondini, Fiori, Conean, Balistreri. All. Verdelli.

PISA (4-4-2): Puggioni; Calori, Chiarini, Zattarin, Raimondi (42' Bolzan); Dobrijevic (15' st Feussi), De Simone, Braiati, Ferrigno; Baggio (32' Palumbo), Biancone. A disp. Giambruno, Movilli, Boldrini, Peluso. All. Braglia.

Arbitro: Baratta di Salerno (Mazzaferro e Manente)

Note: Terreno in buone condizioni. Spettatori circa 1700. Incasso 16mila Euro. Ammoniti: Cremonesi, De Simone, Mattiuzzi, Biancone, Baggio, Ferrigno, Feussi. Angoli 6-2. Recuperi: 1' e 5'

Rete: 26' Baggio

Non ce la fa Nicola Ciotola che non va neanche in panchina. Dal primo minuto Milos Dobrijevic che torna in campo dopo un assenza di circa un mese. Pisa-Lucchese fu la sua ultima apparizione. Ce la fa invece l'argentino Raimondi confermato nel ruolo di quarto difensore, a sinistra. Braglia conferma quindi il 4-4-2.

Tradizionali le casacche: Pisa in nerazzurro e padroni di casa in grigiorosso. Ed anche questa volta i ragazzi di Braglia giocano di fatto in casa. Oltre cinquecento i tifosi giunti da Pisa, mentre nella curva locale veramente poche le presenze. Con la mente è inevitabile tornare a quella epica gara che vide il successo del Pisa grazie a Piovanelli e Sclosa: fu serie A.

I primi minuti scorrono via tra lanci a scavalcare i rispettivi centrocampi, ma al 6' Mattiuzzo mette in mezzo per Carparelli che manca di un soffio. Nell'occasione liscio di Zattarin. Il difensore padovano si rifà al minuto 8 fermando proprio Carparelli. Un minuto dopo cross di Dobrijevic e Ferrigno di testa mette sopra la traversa. Il Pisa quindi c'è e cerca di uscire dal guscio. Ci prova Eddy Baggio all'11 ma il suo tiro dal limite dell'area è ribattuto da Stendardo, Dobrijevic perde però l'attimo per rimettere in mezzo.

Vicino al gol i locali al 15': angolo di Pepe prima di testa e poi di piede, Carparelli trova l'opposizione di Raimondi che salva la propria porta. Il Pisa si rivede un minuto dopo ma è troppo lungo il cross di Raimondi verso il secondo palo. Al 19' scambio Ferrigno, Braiati ma il tiro dell'ex novarese termina abbondantemente sopra la traversa.

Il Pisa passa al 26': punizione di De Simone per Baggio che al limite prova il tiro ribattuto, palla di ritorno ed Eddy la mette nel sette alla sinistra di Bianchi. Un minuto dopo brivido per Puggioni: punizione dal limite di Pepe che esce di poco a lato. E così i nerazzurri tornano a segnare fuori casa dopo ben 1353 minuti. Era dal gol di Ragatzu in Torres-Pisa che i nerazzurri non segnavano lontano dall'Arena. Il capitano sale così a tre gol, due dei quali consecutivi. Baggio si conferma sempre più leader della squadra. Raimondi martoriato inizia a zoppicare ed inizia quindi il riscaldamento Bolzan. Fase critica per i nerazzurri, visto il forcing della Cremonese che spinge alla ricerca del pareggio. Al 41' occasione per il contropiede ma Baggio e Biancone si scontrano e l'azione sfuma. Raimondi molla ed è costretto al cambio. Minuto 42 entra quindi Bolzan, tatticamente non cambia niente.

"Sconti, sentenze rovesciate, assoluzioni. Siete solo un branco di buffoni". Questo è lo striscione esposto dai tifosi pisani in riferimento alle vergognose decisioni dell'arbitrato del Coni. Applausi anche da parte dei tifosi locali. Brividi al 2': punizione di Pepe che coglie la traversa con Puggioni battuto, la ribattuta però termina alta. Nell'azione botta per Puggioni alla spalla, problema che lo aveva fermato in settimana. Poco dopo problemi anche per De Simone che abbandona il campo in barella e resta fuori un paio di minuti. Il Pisa soffre la partenza della Cremonese e dopo otto minuti i nerazzurri non hanno ancora superato la metà campo. Al 10' fallo di Mattiuzzo su Baggio, Biancone parte in contropiede ma incredibilmente l'arbitro non concede il vantaggio e ferma i nerazzurri sul 4 contro 2. Al 15' secondo cambio in casa Pisa: fuori Dobrijevic e dentro Feussi. Anche in questo caso non cambia niente dal punto di vista tattico. Al 23' angolo di Bolzan a spiovere sul secondo palo, Tedeschi per liberare sfiora l'autogol. Dal successivo angolo non succede niente di nuovo.

Buona occasione al 24': parte De Simone che apre per Ferrigno ma il fantasista napoletano perde l'attimo e non riesce a servire Eddy Baggio appostato all'altezza del secondo palo. Al 32' Braglia toglie Baggio ed entra Palumbo, la fascia di capitano passa a Ferrigno. Il neo capitano subisce fallo, poco dopo, e deve uscire momentaneamente. Assurdamente l'arbitro lo ammonisce. Perdita di tempo? Ripetiamo: assurdo. Ferrigno non ce la fa e abbandona, il Pisa resta in dieci viste le sostituzioni già effettuate. Il capitano però non molla e ci riprova ma zoppica vistosamente. Il finale è da cardiopalma. La Cremonese conquista punizioni da punti pericolosi ma i nerazzurri reggono con il cuore. Stoico Ferrigno che resta in campo stringendo i denti. Sale quindi la tensione nei cinque minuti di recupero. Sale la tensione anche in Tribuna, da dove volano oggetti verso la panchina di Piero Braglia.