Zamparini:"E' inutile sognare"

Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, non punta l`obiettivo scudetto: `E` inutile sognare`. Il gioco continua. Finora ne e` valsa la pena. I dirigenti, l`allenatore e i giocatori dicono di non credere di avere le carte in regola per vincere lo scudetto, ma, intanto, il Palermo e` sempre li` al primo posto. Giornata dopo giornata. Successivamente alla vittoria sulla Sampdoria, e` il turno del patron Zamparini, intervenuto a Radio Radio: `Il bilancio e` nettamente positivo. Ma e` inutile sognare a causa della differenza tecnica che c`e` tra noi e l`Inter. Noi nemmeno vogliamo competere con loro. Ma piu` punti si fa meglio e``. Il presidente ha anche analizzato la testa della classifica: `L`Inter sara` costante per tutto il campionato e la Roma e` abituata ai vertici. Il Palermo, invece, e` un punto interrogativo, bisognera` vedere come si comporta`.

Zamparini ha anche motivato la propria tesi: `Mi sono fatto un`idea della squadra. Pur giocando bene, pur tenendo bene il campo non la vedo come una squadra da scudetto. Se poi a gennaio saremo ancora li`, gli stessi ragazzi potrebbero avere una voglia diversa di mettersi in luce`. I numeri sono dalla sua: `Casi come lo scudetto del Cagliari, quello della Fiorentina o del Verona capitano una volta ogni quindici anni. Le statistiche dicono sempre la verita`, e noi abbiamo il 5 percento di possibilita` di vincere il campionato`. Nel 1990/91 si e` verificata l`ultima vittoria di una provinciale, quella della Sampdoria. Zamparini forse per scaramanzia non la cita, ma il conto porta a 16 anni, quasi in media statistica.

Ma non mancano i complimenti: `Mi e` piaciuto il Palermo visto contro la Sampdoria. Non era spumeggiante, ma ha dimostrato grande equilibrio e ha comunque sempre imposto il proprio gioco`. In particolare sul tecnico: `Guidolin e` un allenatore da vertice. E` maturato e anche lui e` deluso di non essere in un grande club. Ma io spero che rimanga tanti anni a Palermo`. Un `no` secco non manca. Ed e` per Amauri con la maglia azzurra: `Non mi piacciono i `pastrocchi`. L`unica nazionale di Amauri e` quella brasiliana. Ognuno ha la propria nazionalita``. Infine, uno sguardo al futuro: `Manterremo l`ossatura della squadra. Ma non posso impedire a giocatori di andare in altre piazze e guadagnare il triplo`.