La Roma vince a Trieste
E' Vincenzo Montella il protagonista della serata di coppa Italia. L'attaccante regala una doppietta che permette alla Roma di vincere 2-0 a Trieste. Di seguito i commenti di tutte le gare in programma.
TRIESTINA-ROMA - Roma corsara a Trieste grazie a una doppietta di Montella. I giallorossi si impongono per 2-1. Il risultato si sblocca al 44'. Montella e Vucinic duettano splendidamente, Dei respinge con i piedi, si genera una mischia all'altezza del dischetto di rigore risolta da una zampata di sinistro dell'aeroplanino. Il secondo tempo inizia come si era chiuso il primo, e il protagonista è sempre Montella. Mancini crossa con precisione chirurgica dalla sinistra, e il centravanti giallorosso di testa fissa il risultato sull'2-0. La Triestina non ci sta a perdere, e continua a giocare. Alla fine, gli sforzi della squadra di casa vengono premiati da Rossetti, che dopo una combinazione con Graffiedi conclude in spaccata di destro. La palla si infila in rete ed è il 2-1 finale.
AREZZO-LIVORNO - Tirano un sospiro di sollievo Martinetti e il suo Arezzo. La squadra di Sarri, dopo la sconfitta in casa col Lecce, supera il Livorno imbottito di riserve per 2-1. Doppietta proprio di Martinetti (con un gol di testa nel primo tempo e la realizzazione d'un rigore nella ripresa). Il Livorno, che era partito benissimo, scompare dopo mezzora, e si fa superare dalla voglia di riscatto aretina. Il gol, però, realizzato da Giallombardo nella parte finale della gara, tiene aperte per il team di Spinelli, le porte a una qualificazione ai quarti nella gara di ritorno. (g.im)
EMPOLI-GENOA - E meno male che c’è Iacoponi: fa il difensore, arriva dalla Primavera, ha 19 anni, parte titolare nell’Empoli di coppa Italia e fa pure gol. E’ quello dell’1-0 sul Genoa, messo dentro al 45’ del primo tempo. E meno male che c’è Iacoponi, perché il primo tempo dello stadio Castellani aveva offerto davvero pochi sussulti. Un paio di tiri dell’Empoli, con Pozzi, per servito da Gasparetto. Una timida reazione del Genoa, con Greco, tutto tra il 24’ e il 25’. Decisamente più vivace la ripresa rossoblù, con l’inserimento in difesa del giovane Borghense, subito pericoloso di testa (12’). Quindi servono 70’ perché l’uzbeco Zeytulaev (impalpabile) lasci il posto Fernando Forestieri, 16 anni, talento argentino arrivato a Genova dal Boca. Il Genoa continua a spingere, ancora con Borghese e con Diogo Tavares. Dell’attaccante portoghese le migliori occasioni. Quindi, 92’, tocca a Bassi, portiere dell’Empoli, deviare in angolo il colpo di testa di Pedro Lopez. Niente da fare per il Genoa. Un tempo per uno, ma al Grifone non basta. Vince l’Empoli 1-0. Il ritorno previsto per il 29 novembre potrebbe slittare. Questa la richiesta avanzata dai dirigenti genoani: il primo dicembre, infatti, è in programma l’anticipo di serie B Genoa-Juventus. Possibile allora che Genoa-Empoli si giochi il 6 dicembre. Chi passa giocherà contro la vincente tra Inter e Messina. (Giampiero Timossi)
SAMPDORIA-PALERMO - Una partita a due facce. Con un Palermo imbottito di riserve, ma bravo nel primo tempo a fare da padrone quasi assoluto del campo, costringendo Berti, migliore in campo, ad almeno quattro parate decisive. Nella ripresa i blucerchiati, grazie anche all'ingresso di Soddimo in mezzo al campo, bravo a infilarsi fra le linee degli ospiti, sono riusciti a trovare il gol decisivo firmato da Bonazzoli, entrato tre minuti prima al posto di Bazzani, al debutto da titolare dopo nove mesi di stop, ma ancora lontano dal ritmo-campionato. Guidolin mastica amaro: "E' stata solo colpa nostra, vista la mole di gioco e di occasioni prodotte nel primo tempo, se non siamo andati in gol. Sono tuttavia soddisfatto per il gioco, e pure il ritorno di Bovo, un uomo importante per il nostro futuro". Novellino, invece, si è tolto qualche sassolino dalle scarpe: "Anche se qualcuno pensa che qui non ci sia un allenatore, ho dimostrato il contrario". Un successo pesantissimo per la Samp, che ritrova fiducia e allontana i fantasmi dalla panchina del tecnico. Che, domenica contro il Chievo, riproporrà Berti titolare, lasciando Castellazzi in panchina. Appuntamento al ritorno a Palermo per decidere chi andrà ai quarti. (fil.gri.)
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