Crespo da i 3 punti all'Inter, la Roma ne fa 7 al Catania
INTER-REGGINA 1-0
Con un gol di Crespo al 4` l`Inter batte 1-0 la Reggina e si porta da sola in testa alla classifica a quota 30. Passano 4` e i nerazzurri sono gia` in vantaggio con Crespo, che raccoglie in area una sponda di testa di Vieira e trafigge Pelizzoli con un destro secco sotto la traversa. Da questo momento, tuttavia, la partita dell`Inter e` tutt`altro che in discesa: la Reggina infatti da` vita a una bella reazione, creando non pochi grattacapi alla retroguardia nerazzurra. Al 9` pericoloso cross dalla destra che supera Julio Cesar, Cordoba risolve anticipando Bianchi. Lo stesso Bianchi, un minuto dopo, colpisce il palo con un colpo di testa. Al 13` la Reggina protesta per un presunto fallo di mano in area di Stankovic, l`arbitro Rocchi lascia correre. Al 17` ancora pericolo per l`Inter: in questo caso Samuel salva con la coscia sulla linea di porta su colpo di testa a botta sicura di Amerini. Al 30` si rifa` viva l`Inter con una conclusione di Crespo respinta d`istinto da Pelizzoli. Sulla ribattuta Figo manda fuori di poco. Al 36` il tecnico della Reggina Mazzarri viene espulso per proteste su un fallo subito da Leon e non fischiato dal direttore di gara. Al 38` velenoso diagonale di Cruz su cui Crespo non arriva.
Nella ripresa e` la Reggina ad avere l`iniziativa, alla ricerca del pari. Al 49` grandissima parata di Julio Cesar su tiro di Tognozzi. Al 52` Mancini manda in campo Adriano, al rientro dopo lo stop, per Cruz, infortunato. La Reggina continua ad attaccare e l`Inter soffre in velocita`. Al 77` la Reggina va in gol: Bianchi devia in rete di spalla un tiro da fuori di Tognozzi, per Rocchi e` in fuorigioco e non convalida. All` 82` occasione persa dall`Inter: Crespo serve Adriano tutto solo ma l`assist e` troppo lungo. L`argentino si dispera. All`85` punizione di Stankovic centrale e ben parata da Pelizzoli. La Reggina non molla e continua ad attaccare a testa bassa ma il gol non arriva. Finisce 1-0.
ROMA-CATANIA 7-0
La Roma umilia per 7-0 un Catania lasciato in 10 per 80` da Mascara. Spiccano le belle doppiette di Panucci e Perrotta. I siciliani partono bene, ma al 12` la Roma da` il via alla goleada: Panucci insacca di testa. Il Catania protesta per il contrasto con Stovini, ma l`azione pare regolare. Nemmeno due minuti e Mascara, che era al rientro dopo due giornate di squalifica per una gomitata al torinista Cioffi, si fa cacciare per un fallo analogo su Chivu. I siciliani, che stavano reagendo, vanno in panico e al 19` subiscono il raddoppio su azione personale di Mancini. Ventitre` minuti e Perrotta, con la complicita` della frastornata difesa rossazzurra, fa tris con una bella serpentina in area. I tifosi del Catania protestano in maniera eccessiva, ma l`incubo siciliano prosegue: al 39` arriva la doppietta di Perrotta con un bell`esterno destro.
C`e` spazio per una bella parata di Pantanelli e per una traversa spizzicata da Vargas, poi arriva l`intervallo. Nella ripresa la musica non cambia, il tempo di ripartire e Panucci fa cinquina su errore della difesa avversaria. Montella rileva Perrotta e firma il il sesto gol al 59` chiudendo bene un contropiede. Non finisce pero` qui dato che Totti al 69` con destro al volo mette il suo sigillo personale sulla partita. Il Catania non e` piu` in campo. Cerca gloria anche Aquilani, un paio di volte, ma invano. Vucinic, entrato nel quarto d`ora finale, trova una parata di Pantanelli. Baiocco riceve poi un ingeneroso cartellino rosso per doppia ammonizione, e arriva il fischio finale.
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