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  30/11/2006 - COPPA UEFA:LIVORNO BEFFATO NEL RECUPERO


Il Maccabi riacciuffa il Livorno al 93'

LIVORNO-MACCABI 1-1
Un mare di bandiere palestinesi in curva Nord e uno striscione: "Palestina libera, Palestina rossa". Sull’altra sponda cento tifosi arrivati da Israele, le bandiere con la stella di David e, perché no, pure quella di Cuba. Idee differenti, come previsto: tra i tifosi del Livorno una bandiera palestinese e cubana non manca mai. Idee differenti, qualche polemica, ma nessun episodio di razzismo. Livorno-Maccabi Haifa, la partita nell’autoblindo, inizia così. Finisce 1-1: il Livorno passa al 19’ con un gol straordinario di Lucarelli. Il Maccabi pareggia al 48’ della ripresa, con un gol di Colautti. Finisce 1-1 e ora il Livorno, per passare il turno, dovrà vincere in Francia, in casa dell’Auxerre. Beh, sarebbe stato risultato obbligato anche in caso di vittoria amaranto. Perché l’Auxerre ha vinto a Belgrado contro il Partizan, 4-1 e a premiarlo c’è una miglior differenza reti.
LA PARTITA - Il Livorno spinge subito: Galante (in versione offensiva) e Morrone i più intraprendenti. Dopo 15’ ecco il primo pericolo israeliano, un sussulto. Mischia un passo dentro l’area livornese, tiro improvviso di Colautti. Amelia è superato, ma la palla finisce sul palo. Due minuti e replica amaranto: cross da sinsitro di Paquale, testa di Lucarelli, Davidovich alza d’istinto, sopra la traversa. E’ la prova generale del vantaggio livornese: minuto 19’, cross da destra di Passoni ed euro-gol di Cristiano Lucarelli: destro al volo, palla a fil di palo. La squadra di Arrigoni non si accontenta, cerca di chiudere subito il match, continua a spingere. Lo fa, anche e soprattutto, sulla fascia sinistra: qui Pasquale è ipercinetico e praticamente perfetto. La replica israeliana? Solo un tiro dalla distanza di Rafaelov, fuori misura. Il primo tempo finisce così.
CACCIA AL RADDOPPIO - Ripresa ed è subito Livorno, dal 10’ al 12’, in rapida sequenza: testa di Danilevius (finalmente), tiro di Filippini (Rafaelov salva sulla linea di porta), altro tiro di Passoni e miracolo del portiere israeliano. Insomma, è caccia al raddoppio e dopo un’ora (19’ della ripresa) un opaco Danilevicius fa spazio a Bakayoko. L’ivoriano è decisamente più brillante. Ed è pure sfortunato: quattro minuti al 90’, Bakayoko scatta sulla destra, gran tiro al volo, portiere battuto e palla sulla traversa.
LA BEFFA - Così arriva la beffa. L’arbitro concede quattro minuti di recupero. Minuto 48’ della ripresa, colpo di testa di Colautti e 1-1. Finisce 1-1. In Francia, contro l’Auxerre, il 14 dicembre, il Livorno deve vincere. Per continuare a sognare.
gasport

LENS-PARMA 1-2
Il Lens aveva bisogno di vincere, il Parma era già qualificato. Quasi scontato che la sfida di Coppa Uefa andata in scena stasera finisse con la vittoria dei francesi. Invece no: un ottimo Parma torna a casa con un successo che gli regala il primo posto aritmetico nel girone e mette nei guai i giallorossi di casa. Sotto di una rete a fine primo tempo, gli uomini di Pioli hanno rimontato con i gol di Dedic e Paponi, quast'ultimo entrato a un quarto d'ora dal termine e autore anche dell'assist per il pari.
Si comincia con il Lens subito aggressivo e il Parma in campo in formazione rimaneggiata come previsto. L'inizio è tutto dei francesi, anche se la squadra di Pioli tiene botta con sicurezza. Al 20' però il Lens va in vantaggio: scappa in contropiede Cousin che salta Coly con una finta e spara il destro che batte De Lucia. E' un gol che però non modifica gli equilibrii: i padroni di casa fanno la partita, rendendosi abbastanza pericolosi, e gli emiliani cercano di pungere di rimessa. Poche fiammate, ma una enorme a tempo scaduto: prima al 46' c'è un gran destro di Moretti che il portiere Itandje devia in angolo per un pelo, poi sul ribaltamento di fronte De Lucia respinge un tiro di Boukari e Sedi keita ribadisce verso la porta colpendo il palo.
Si ricomincia dall'1-0 con il Parma che manda in campo Contini al posto di Coly. Il Lens non è più brillante come nei primi 45 minuti e non riesce più a creare occasioni con facilità. Dall'altra parte gli emiliani provano ad alzare il ritmo e rendersi pericolosi. Cosa che riesce poco fino alla mezz'ora. Poi Pioli inserisce Paponi al posto di Kutuzov e subito dopo (è il 32') arriva il pareggio: proprio il nuovo entrato libera Dedic che con una finta mette a sedere due difensori e poi batte Itandje. Il Lens non ci sta e cerca di tuffarsi nella metàcampo avversaria. Ma non crea occasioni, salvo un gol che si "mangia" Cousin a 10 minuti dal termine. Invece i gialloblu ci credono e alla fine arriva il gol del successo: Paponi ruba palla a Barul e con un gran destro batte Itandje. E' il 90' e la gara finisce qui.
gasport