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  01/12/2006 - SERIE B: IL BIG-MATCH


Al Marassi arriva la Juve e c'è profumo di serie A

Sara` l’atteso anticipo di “Marassi” tra il Genoa e la Juventus a inaugurare il 14.o turno del campionato cadetto. Una gara dai mille risvolti tra due formazioni blasonate ritrovatesi, per vicissitudini diverse, in Serie B. Il confronto ha un peso specifico maggiore per i padroni di casa, reduci da una striscia negativa che e` costata loro ben sei posizioni in graduatoria. Dopo tre pareggi consecutivi la compagine di Gasperini e` incappata in due sconfitte che hanno evidenziato un regresso di condizione preoccupante. Sulla carta la partita con la Juventus non e` la migliore per invertire la tendenza, ma a volte un avversario del genere regala energie insospettate. È cio` che spera Gasperini, che si augura inoltre di poter fare tesoro delle tante defezioni della formazione di Deschamps, che rispetto alla vittoria con il Lecce ritrova il solo Buffon. Il grifone ligure si aggrappa anche alla bonta` del suo rendimento interno (4 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta) per provare a mettere paura a una Vecchia Signora che pero` non ha ancora conosciuto l’onta della sconfitta dopo 13 giornate. Resta anche da vedere come il Genoa sapra` reagire alla squalifica che lo privera` di Sculli, uno dei punti fermi del suo attacco, fino al termine della stagione. Come potra` superare il problema Gasperini? Insomma, le risposte che si attendono dal campo sono molte. Appuntamento venerdi` sera a “Marassi” (diretta tv Sky Sport 1 e Mediaset Premium) alle 20.45.

Sabato pomeriggio spazio alle altre gare, con l’attenzione degli appassionati catalizzata in buona parte sul confronto del “San Paolo” tra il Napoli capolista e il Frosinone di Iaconi. I partenopei da quando hanno smesso di parlare hanno cominciato a vincere; sara` anche scaramanzia, ma da quel momento nessuno, nell’ambiente partenopeo, ha piu` aperto bocca ad eccezione del tecnico Reja e di Pierpaolo Marino. L’infermeria e` inoltre vuota, per cui rimane difficile ipotizzare un momento migliore di questo. Reja quasi certamente spedira` di nuovo in panchina Bucchi preferendogli Pia` e contando sulla vena realizzativa di Calaio`. Dal canto suo il Frosinone, che in trasferta non ha mai pareggiato (2 vittorie e 5 sconfitte) giunge al “San Paolo” con l’animo libero di chi non ha nulla da perdere. Una curiosita`: le due squadre hanno segnato lo stesso numero di reti (14), il Napoli ne ha pero` subite 8 contro le 13 dei ciociari. Il tutto vale 7 punti in piu` in classifica per i campani.

Il Piacenza, che ha assaporato per una sola domenica la vetta della graduatoria, e` di scena sul terreno di un Crotone in serie si` da tre giornate (2 vittorie e 1 pareggio). Ci si attende un match piu` equilibrato di quanto possa far credere la classifica. Match apparentemente alla portata, invece, per il Rimini di Acori, che riceve la visita di un Vicenza rinfrancato dalla prima vittoria stagionale centrata contro l’Arezzo. Per i biancorossi di Gregucci si prospetta un pomeriggio irto di difficolta`. Tutta da seguire la sfida dell’”Azzurri d’Italia” tra Albinoleffe e Cesena. La compagine di Mondonico ha perso una sola volta quest’anno, alla prima giornata contro il Lecce. Da allora 3 vittorie e 9 pareggi, che permettono ai bergamaschi di trovarsi oggi nel gruppone di centro classifica. Il Cesena vuole riscattare l’occasione buttata via lo scorso turno, quando sopra di un gol e di un uomo in casa contro il Rimini la formazione di Castori si e` fatta raggiungere. Quei due punti avrebbero permesso ai romagnoli di trovarsi al secondo posto appaiati alla Juventus. In casa, pero`, l’Albinoleffe e` imbattuto (1 vittoria e 5 pareggi). In questo caso l’equilibrio dovrebbe farla da padrone.

Un Bologna in risalita va a far visita a un Verona che ancora non e` riuscito a violare il Bentegodi (3 pareggi e 3 sconfitte). In trasferta l’undici di Ulivieri non sempre ha fatto bene (2 vittorie e 4 sconfitte), ma la squadra ammirata sabato scorso contro il Genoa merita considerazione. Impegno interno per il Mantova, che riceve un Bari parso involuto contro la Triestina. L’undici di Di Carlo stenta molto in trasferta ma davanti al pubblico amico raramente sbaglia (5 vittorie e 2 sconfitte); cosa strana, anche i pugliesi formato trasferta non hanno mai pareggiato: per loro 2 vittorie e 4 sconfitte. Chiudono il programma di sabato Modena-Treviso, squadre inaspettatamente finite nelle zone meno nobili della graduatoria, e Arezzo-Pescara, sfida senza domani tra le ultime due della classe. Lunedi`, poi, il turno sara` mandato in archivio dal confronto del “Via del Mare” tra Lecce e Brescia, ossia Zeman contro Somma, due profeti della zona a confronto. I salentini pero` non decollano, e qualche sconfitta di troppo li ha relegati in una posizione di classifica scomoda; per questo battere le rondinelle e` divenuto di fondamentale importanza. Anche se con la peggior difesa della cadetteria (21 reti al passivo) e` difficile andare lontano.