Home Calciatori e Club Notizie calcio Allenatori Arbitri Campioni Marcatori Albo d'oro Contatti
 ITALIA
  Serie A
  Serie B
  Serie C - A
  Serie C - B
  Serie C - C
  Serie D
  Primavera 1
  Primavera 2A
  Primavera 2B
  Eccellenza Emilia Romagna A
  Eccellenza Emilia Romagna B
  Eccellenza Liguria
  Eccellenza Lombardia A
  Eccellenza Lombardia B
  Eccellenza Lombardia C
  Eccellenza Marche
  Eccellenza Abruzzo
  Eccellenza Puglia
  Eccellenza Calabria
  Eccellenza Toscana A
  Eccellenza Toscana B
  04/12/2006 - ANCHE IN C2 "EL SEGNA SEMPER LU"


Una tripletta di Ganz spinge la Pro Vercelli al secondo posto

PRO VERCELLI- CUNEO 3-1

PRO VERCELLI ( 4- 4- 2): Casta­gnone 6; Gobba 6, Labriola 6.5, Carrera 6.5, Pilleri 6.5; Scalzo 6,5 (44’ st Serafini ng), Boscolo 6, Rondinella 5.5, Mariani 6 (14’ st Colombo 6); Ganz 8 ( 36’ st M.L. Rossi ng), Vasoio 6. A disp. Mandelli, Rignanese, Ceravolo, Simoni. All. Brucato 6,5.

CUNEO (4-4-2): Maio 5.5; Glau­da 5, Garaffoni 5, Chechi 5.5, Madrigano 6; Garavelli 6, Riva 6.5 (40’ st Cristini ng), Solari 5,5 (32’ st Longhi ng), Didu 6.5; Fab­brini 6.5, Taribello 5.5. A disp. Cravero, Maddè, Koffi, D. Rossi, Iacona. All. Fortunato 6.

ARBITRO: Vivenzi di Brescia 6,5.

MARCATORI: pt 22’ Fabbrini (C), 24’ Ganz (PV); st 26’ e 28’ Ganz. NOTE: temperatura fresca, ter­reno leggermente scivoloso. Ammoniti Mariani, Rondinella e Chechi per gioco falloso, Tari­bello per comportamento anti­sportivo, Garaffoni per proteste. Espulso Fortunato ( 40’ st) per proteste. Angoli 7-4 per la Pro Vercelli. Recupero tempo: pt 1’, st 3’. Spettatori paganti 1185 per un incasso di 10.656 euro (quota abbonati 404 per 3.463 euro).

NOSTRO INVIATO

WALTER PEROSINO

VERCELLI. Ganz, Ganz, Ganz: tre coltellate al cuore di un Cu­neo ordinato costretto però ad inchinarsi al letale istinto di un cannoniere eterno. La Pro Ver­celli torna alla vittoria nella do­menica più difficile, quella ac­compagnata dai dubbi per una classifica divenuta all’improv­viso ostile e per la salute di un attacco orfano per la prima vol­ta del suo leader, Andreini ca­pocannoniere assoluto con 10 centri, squalificato. Toccava a Maurizio Ganz rassicurare il Piola con i gol, il suo biglietto da visita. Ed è arrivata una tri­pletta, la prima in bianco con a corredo l’applauso di uno stadio intero quando il tecnico Beppe Brucato gli ha concesso la pas­serella solitaria a dieci minuti dalla fine. «La mia ultima tri­pletta? Con l’Ancona al Napoli, nel 2002. Confesso, ero un po’ nervoso perché non riuscivo a segnare davanti al mio pubbli­co. Un po’ la sfortuna, il palo e un gol ingiustamente annulla­to, avevano rinviato questo ap­puntamento per me importan­te. Sono felice, per la vittoria e perché mi sono allenato dura­mente per offrire prestazioni come questa», afferma il bom­ber ritrovato che in un istante ha cancellato ogni paura con il meglio del suo repertorio: astu­ta deviazione di testa nel primo tempo a riequilibrare il guizzo di un altro mestierante del gol come Andrea Fabbrini; mezza rovesciata a finalizzare la spon­da di testa di Gobba e tocco rav­vicinato sul filtrante rasoterra di Pilleri nella ripresa nello spazio di due minuti per mette­re le mani definitivamente sul derby.

Risultato pesante, crudele per un Cuneo che non ha mai ri­nunciato a giocare soprattutto in avvio di ripresa quando la Pro Vercelli non riusciva più a costruire. Fabbrini dopo il gol del vantaggio, frutto di una splendida triangolazione con Riva e Taribello, ha avuto al 9’ l’opportunità di sparigliare di nuovo l’incontro, trovando però la provvidenziale risposta di Castagnone. La gara è girata in quel momento, Brucato ha chie­sto maggiore pressione ai suoi ed allora ecco super Ganz che inventa la tripletta e spinge la Pro Vercelli ad un passo dalla vetta.