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  08/12/2006 - SERIE C1: C'E' AVELLINO-SAMB


Galderisi e la Samb, amici-nemici

Galderisi, mentore dell'Avel­lino dei miracoli, ritrova domenica sulla sua strada la Samb. Vale a dire una parentesi non proprio rosea del suo passato di allenatore.

I lupi marciano a medie record. Sono arrivati al dodicesimo risultato utile consecutivo. Vantano, con 35 reti, il miglior attacco di tutti i campionati professionistici italiani (e non solo). Evacuo è indiscusso bomber del girone (con 13 reti in 12 partite). Al Partenio non hanno mai perso, segnando 22 reti contro le cinque subite. Se non ci fossero stati quei due maledetti punti di penalizzazione, gli irpini sarebbero da soli in testa alla classifica.

Domenica, dunque, il popolare Nanu incrocia la Samb in una gara che, sulla carta, parrebbe segnata per gli adriatici. La squadra di Ugolotti affronta una corazzata inarrestabile e, in trasferta, ha raccolto solo 5 punti (il suo score esterno è di una vittoria, due pareggi e quattro sconfitte).

Quello tra Galderisi e la Samb è stato un rapporto complicato. Una panchina che si è dimostrata subito molto difficile da gestire. L’organico messo in piedi di corsa. La prepara­zione iniziata in ritardo. Una gran confusione a livello societario. La salvezza, obiettivo dichiarato del presidente Mastellarini e abbracciato dall’ex giocatore della Juve. Invece arriva l’esonero. La squadra non carbura, nè si vede come avrebbe potuto viste le premesse alquanto tristanzuole, ma a Nanu si chiede qualcosa di diverso rispetto agli accordi iniziali.

Dopo il suo distacco prende il via un turn-over di tecnici così frenetico da far perdere il conto agli addetti ai lavori. Quindi l’avvento di Soldini al posto di Mastellarini, con il neo patron che tenta di ricondurre Nanu all’ovile. Ma il buon Galderisi sente puzza di bruciato e si defila in modo definitivo.

Adesso a San Benedetto tutto è cambiato, o quasi. La gestione Tormenti ha riportato i conti a posto e una certa dose di serenità, ponendo le basi per aprire un nuovo e intrigante ciclo. L’ambiente della Samba rimane comunque caldo. Calori è stato cacciato dopo aver raccolto solo un punto in 5 giornate. Dopo la parentesi Chimenti è arrivato Ugolotti, che ha raccolto 12 punti in 8 partite. Del vecchio gruppo guidato da Galderisi sono rimasti solo i fratel­li Santoni.

Certo Galderisi è una persona mite, e non cova rancori. Ma battere la Samb al Partenio, quello si, lo pretende a tutti i costi dai suoi ragazzi. E state certi che lo ha già chiesto ai tanti bomber di cui la squadra irpina può disporre.

Francesca Caputo - www.calciopress.net