Si gioca il Trofeo Berlusconi
MILANO- E' la sfida tra le grandi deluse del 2006. Il 16° Trofeo Berlusconi, di scena oggi (ore 17) a San Siro mette di fronte al solito Milan e Juventus. Meno solita è la data: abitualmente la gara è il primo appuntamento "che conta" del calcio estivo. Quest'anno Calciocaos ha mandato all'aria tutto: due scudetti per i bianconeri, la preparazione estiva per i rossoneri e con essa (sommata alla penalizzazione) le chance da scudetto del Diavolo. E anche il Berlusconi. Rinviato a tempi migliori. Perchè Milan e Juventus sperano in un 2007 da ricordare, capace di cancellare un'annata infausta per entrambi i club, addirittura la peggiore ogni epoca per la Vecchia Signora.
Sarà un Berlusconi diverso. La prima sfida, datata 23 agosto 1991, sembra preistoria. Silvio Berlusconi aveva deciso di istituire in maniera permanente il torneo in memoria del padre Luigi. Vinse la Juventus, 2-1. Doppietta di Casiraghi (attuale c.t. dell'Under 21 azzurra), e centro di Maldini. Poi per tre anni il Berlusconi cambiò protagonisti. Il Milan affrontò (e sconfisse) nelle tre stagioni successive l'Inter, il Real Madrid e il Bayern Monaco. Dal 1995 si tornò alla formula che sarebbe diventata immutabile: Milan contro Juventus. Ovvero le squadre che dominavano nel calcio italiano negli anni Novanta (cinque scudetti per il Milan, tre per la Juve). Ricordi di protagonisti prestigiosi e di gare comunque sempre combattute perchè tra queste due squadre non esistono gare amichevoli, che ci sia o meno una coppa da alzare. Ricordi di scaramanzie. Sì perchè chi vinceva il Berlusconi tra le due grandi rivali poi perdeva la scudetto. E allora come dimenticare il Ferrara che si mette le mani sulla testa, tra il divertito e il corrucciato, dopo aver segnato il rigore del successo bianconero del 2000? Poi la storia cambierà. La Juve nel 2001, il giorno dell'addio di Boban al Milan, vinse prima il Berlusconi, poi il campionato.
Lo scorso anno, altro capitolo denso di emozioni. Vince il Milan, 2-1, ma soprattutto perde la Juventus. Perchè perde Buffon. Infortunato in un contrasto involontario e sfortunato con Kakà, uno al di sopra di ogni sospetto. Il k.o. del portiere porterà poi Abbiati in bianconero. Quasi un risarcimento, a testimonianza di una rivalità feroce ma improntata sul fair play e la stima reciproca.
Kakà quest'anno non ci sarà. Lo ha detto Ancelotti, che preserva il suo leader, al caldo a Malta a ricaricaricare muscoli e batterie. Ancelotti, magnifico perdente ai tempi della Juve, vincente dalla faccia buona con il Milan, parla di "sfida divertente, con la Juve già competitiva per la A". Poi ridimensiona le ambizioni del Milan. "obiettivo quarto posto, finale di Champions sogno quasi impossibile". La scaramanzia è quella di sempre...
Deschamps invece, che ritrova in attacco la coppia Del Piero-Trezeguet, sospira e filosofeggia: "L'estate è passata, Calciopoli anche, beato il Milan che è rimasto in serie A e gioca in Champions League...".
Riccardo Pratesi
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